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Agcom, novità per i contratti al telefono: nuovo regolamento per la tutela degli utenti

L’Autorità Garante delle Comunicazioni, Agcom, ha approvato due delibere che entreranno in vigore tra sessanta giorni in grado di tutelare maggiormente gli utenti che troppo spesso sono vittime di brutte sorprese quando sottoscrivono un contratto con un operatore telefonico.
A cura di Matteo Acitelli
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L'Autorità Garante delle Comunicazioni, Agcom, ha approvato due delibere che entreranno in vigore tra sessanta giorni in grado di tutelare maggiormente gli utenti che troppo spesso sono vittime di brutte sorprese quando sottoscrivono un contratto con un operatore telefonico. Come spiegato dall'Agcom ai microfoni di Repubblica.it, con le nuove delibere gli operatori saranno obbligati a pubblicare online le modalità per siglare contratti a distanza. Nello specifico una delibera si occupa di regolamentare tutti i contratti con gli operatori telefonici, la seconda invece è dedicata esclusivamente ai contratti a distanza, ovvero quelli effettuati telefonicamente.

"E' una novità importante perché adesso l'utente non sa quando e come un contratto viene concluso. Riceve una telefonata, magari dà l'assenso a un'offerta, ma non ha chiaro in quale momento in effetti il contratto è definitivo e può partire. Le nuove modalità faranno capire subito all'utente che quella comunicazione è una modifica contrattuale a suo danno e che si ha diritto a un recesso gratuito. Finora gli operatori invece hanno confidato, con modalità poco trasparenti, che gli utenti non se ne accorgessero"

Con l'entrata in vigore delle nuove delibere, dunque, Agcom intente tutelare i consumatori che otterranno maggiori dettagli dagli operatori telefonici sui contratti che andranno a siglare. Gli operatori telefonici saranno obbligati a segnalare agli utenti informazioni sui tempi di attivazione, sui costi di recesso e su tanti altri dettagli su cui spesso gli operatori non sono molto chiari. Inoltre sono previsti alcuni indennizzi per gli utenti quando gli operatori telefonici non rispettano i termini riportati nel contratto. Per quanto riguarda i contratti al telefono l'Agcom ha imposto agli operatori la necessità di una seconda conferma dopo la chiamata al telefono.

La conferma da parte dell'utente di sottoscrivere un nuovo contratto può avvenire via mail o in altra modalità telematica. In questo modo l'utente avrà modo di ricevere maggiori dettagli sul contratto che andrà a sottoscrivere rispetto alla situazione attuale dove spesso i contratti sono siglati in pochi minuti al telefono ed il consumatore non viene informato di tutti i termini del servizio. È di questi giorni la notizia di una multa da 100mila euro per H3G e Sky Italia che secondo l'Agcom non hanno rispetto le norme sui Diritti dei Consumatori in relazione al "teleselling", come si legge nella nota diffusa le due società "non rispettano i requisiti di forma previsti dal Codice del Consumo per la conclusione di contratti via telefono".

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