Amazon e Hachette firmano l’accordo, si chiude la guerra dei libri

La ‘guerra dei libri' tra Amazon e Hachette è giunta ad una conclusione. Dopo mesi di protesta da parte di numerosi scrittori che insieme alla casa editrice Hachette del gruppo Lagardere si sono sentiti "in ostaggio" del colosso di Jeff Bezos, sembra che ora si è giunti ad un accordo. Più di 300 scrittori non erano favorevol alla gestione dei prezzi da parte di Amazon che pur di vendere copie voleva applicare degli sconti sui libri che andavano quindi a ridurre i ricavi di Hachette. La casa editrice non era d'accordo a questa iniziativa di Amazon e per diversi mesi il colosso dell'e-commerce ha dato del filo da torcere ad Hachette con diverse strategie come ad esempio la rimozione della possibilità di preordinare i titoli in uscita della casa editrice ed i tempi di spedizione degli acquisti allungati di settimane.

Tutto questo sembra però appartenere al passato, dopo mesi di proteste a colpi di comunicati stampa tra le due aziende ed il boicottaggio delle vendite Hachette su Amazon, sembra ora essere arrivata l'intesa Amazon-Hachette. I dettagli sull'accordo raggiunta non sono stati divulgati ma entrambe le parti si dicono soddisfatte del risultato raggiunto. Ecco le parole dell'amministratore delegato di Hachett Michael Pietsch: "Questa è una grande notizia per gli scrittori. Il nuovo accordo darà benefici agli autori del gruppo negli anni a venire e dà ad Hachette enormi possibilità di marketing con uno dei nostri più importanti partner di vendita". Della stessa opinione anche David Naggar di Amazon che si dice felice di questo nuovo accordo con Hachette e aggiunge: "Il nuovo accordo Amazon-Hachette include incentivi finanziari specifici per Hachette per garantire prezzi bassi. Noi crediamo che questa sia una vittoria per tutti i lettori ma anche per gli autori".