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Amazon fa causa a più di 1.000 utenti: “Hanno scritto recensioni false”

Amazon ha fatto causa ad oltre mille anonimi sospettati di aver rilasciato recensioni false all’interno del famoso portale di e-commerce. Nel corso della scorsa settimana è emerso che diversi prodotti sono stati spinti in cima alle classifiche grazie a recensioni non veritiere ma caratterizzate da un voto di cinque stelle su cinque.
A cura di Marco Paretti
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Amazon ha fatto causa ad oltre mille anonimi sospettati di aver rilasciato recensioni false all'interno del famoso portale di e-commerce. Nel corso della scorsa settimana è emerso che diversi prodotti sono stati spinti in cima alle classifiche grazie a recensioni non veritiere ma caratterizzate da un voto di cinque stelle su cinque; in questo modo gli articoli hanno guadagnato una grande visibilità. Il colosso americano ha dato inizio ad una causa legale per smascherare i responsabili di queste recensioni e obbligarli a pagare i danni per "la manipolazione e l'inganno" attuati nei confronti degli utenti.

Secondo Amazon sono 1.114 le persone coinvolte dalla causa, la cui identità resta tuttora un mistero perché celata da account fittizi. Gli utenti si facevano pagare anche solo 3 sterline per una recensione positiva, il tutto alla luce del sole sul sito Fiverr, un noto portale nel quale chiedere prestazioni di diverso tipo per cifre estremamente basse, che già in passato aveva collaborato con l'azienda di Jeff Bezos per bloccare ogni vendita di recensioni false. Anche chi le ha acquistate potrebbe essere perseguito: il tribunale ha ordinato ad Amazon di consegnare la lista dei clienti una volta individuati i responsabili dei contenuti falsati.

L'azienda ha già colpito duramente questo settore in passato, ma ha sempre specificato che le soluzioni attuate finora non rappresentano un deterrente sufficiente e non vanno ad eliminare il problema alla radice. È probabile, quindi, che Amazon stia cercando una punizione esemplare che possa mettere un freno al problema delle recensioni fittizie. Il problema è più diffuso di quanto possa sembrare e i responsabili riescono a mantenersi nell'anonimato creando diversi account finti; persino la testata Sunday Times è riuscita a far scalare la classifica dei bestseller di Amazon ad un eBook utilizzando recensioni finte. La procedura è relativamente semplice: vengono creati più account con i quali scaricare il libro per poi lasciare una recensione a cinque stelle. Oppure, sottolinea l'azienda, le recensioni (negative) finte possono essere utilizzate per boicottare un prodotto della concorrenza.

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Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
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