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Apple pensa alla tecnologia IGZO per incrementare l’ autonomia delle batterie

L’ azienda di Cupertino lavora per introdurre la nuova tecnologia di Sharp all’ interno dei suoi notebook per incrementarne l’ autonomia.
A cura di Daniele Cretella
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Apple punta ad aumentare l' autonomia dei suoi notebook. Già con la presentazione dei nuovi MacBook Air durante l' ultima edizione del WWDC, l' azienda di Cupertino aveva dato una dimostrazione tangibile del suo impegno nella ricerca di nuove soluzioni capaci di estendere in maniera considerevole l' autonomia dei suoi computer attraverso una perfetta combinazione tra batteria e processore (con il risultato di 9 ore di utilizzo per la versione da 11″ e ben 12 ore per quella da 13″). Ma a quanto pare, Apple è pronta a migliorare ulteriormente le prestazioni dei suoi notebook attraverso l' introduzione di un nuovo pannello.

Secondo quanto riportato dal sito Patently Apple, solitamente uno dei più attenti nell' evoluzione tecnologica dell' azienda di Cupertino, le prossime generazioni di notebook della linea MacBook potrebbero definitivamente abbandonare i display OLED ed LCD attualmente utilizzati per adottare nuovi pannelli TFT dotati della tecnologia IGZO realizzata da Sharp. Attraverso l' adozione dei nuovi pannelli giapponesi, infatti, sarebbe possibile ridurre del 70% il consumo energetico destinato al funzionamento del display grazie all' utilizzo dell' indio, gallio e ossido di zinco (IGZO), con un significativo incremento dell' autonomia del notebook.

Al momento si tratta soltanto di voci di corridoio non confermate, ma appare evidente quanto l' adozione di tale tecnologia possa contribuire in maniera considerevole alla risoluzione di uno dei principali problemi che da sempre affliggono il mondo dei computer e dispositivi portatili.

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