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Arrestato a San Francisco il fondatore di Silk Road 2.0

L’FBI ha arrestato il 26enne Blake Benthall, fondatore del portale Silk Road 2.0. Ora Blake Benthall, conosciuto in rete con il nickname Defcon, dovrà rispondere davanti al tribunale di varie accuse tra le quali: traffico di droga, riciclaggio di denaro e hacking.
A cura di Matteo Acitelli
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Silk Road è stato il più famoso portale disponibile solo in modalità anonima navigando tramite Tor che dal 20011 al 2013 ha ospitato un vero e proprio mercato nero della droga. Il portale Silk Road fu chiuso nel 2013 quando le autorità americane arrestarono a San Francisco il fondatore Ross William Ulbricht. Insieme all'arresto del fondatore di Silk Road, che fu accusato di traffico di stupefacenti – tra cui eroina, cocaina e marijuana – e riciclaggio di denaro sporco, oltre ad altri reati minori, vennero inoltre sequestrati Bitcoin per 3,6 milioni di dollari, la nuova moneta elettronica che consente maggiore riservatezza e discrezione rispetto ai classici dollari.

Archiviato il primo portale Silk Road però i malviventi non si sono fermati e nonostante l'arresto del fondatore Ross William Ulbricht in pochi mesi hanno realizzato un nuovo impero dell'illegalità, subito rinominato Silk Road 2.0. Ma così come avvenuto per il primo portale che vendeva droga online, anche Silk Road 2.0 ha subito un importante blitz da parte delle autorità che hanno arrestato il creatore del servizio, il 26enne Blake Benthall di San Francisco. Ora Blake Benthall, conosciuto in rete con il nickname Defcon, dovrà rispondere davanti al tribunale di varie accuse tra cui associazione a delinquere volta al traffico di droga, riciclaggio di denaro e hacking. Se i giudici decideranno di dare la pena massima al ventiseienne potrebbe addirittura scattare l'ergastolo. Come avveniva per il primo portale di vendita online di sostanze stupefacenti, anche all'interno di Silk Road 2.0 tutti i pagamenti avvenivano tramite monete Bitcoin, ogni mese il portale illegale su Tor fruttava un giro d'affari da oltre 8 milioni di dollari al mese grazie agli oltre 150.000 utenti attivi.

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