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Batteria iPhone, la bassa autonomia dipende (anche) da Facebook. Ecco come risolvere il problema

Una delle applicazioni ad influire negativamente sulla batteria dei dispositivi mobili animati da iOS è quella di Facebook. Ecco tre semplici consigli da seguire per risolvere il problema e portare sensibili giovamenti all’autonomia.
A cura di Dario Caliendo
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Uno dei problemi più diffusi negli smartphone è senza dubbio la scarsa durata della batteria, un problema causato da diversi fattori, tra i quali sono presenti alcune applicazioni che, utilizzando dei servizi sempre attivi in background, ne favoriscono uno scaricamento sensibilmente più drastico.

Molti utenti sono convinti che chiudere le applicazioni in background risolva il problema, purtroppo però con l'arrivo di iOS 7 le cose sono cambiate drasticamente, e gran parte delle app continuano ad utilizzare CPU e batteria nonostante non siano in esecuzione.

L'applicazione di Facebook ne è un esempio lampante. L'app ufficiale del social network è senza ombra di dubbio tra le più installate dagli utenti iOS, ed utilizza due funzionalità sempre attive che scaricano molto più velocemente la batteria degli iPhone: i Servizi di localizzazione e l'Aggiornamento app in background.

Come aumentare la durata della batteria dell'iPhone

Per ottimizzare il consumo della batteria, sarà necessario seguire una serie di consigli che di certo non risolveranno totalmente il problema, ma che contribuiranno sensibilmente ad aumentare l'autonomia dello smartphone:

  1. Disabilitare i Servizi di Localizzazione – Per disabilitare l'uso del GPS da parte delle applicazioni installate nell'iPhone, sarà necessario andare in Impostazioni -> Privacy -> Localizzazione.
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    A questo punto sarà necessario scegliere quali applicazioni e quali Servizi di sistema potranno localizzare il vostro dispositivo, facendo molta attenzione a NON disabilitare la funzione Trova il mio iPhone, essenziale per ritrovare lo smartphone in caso di furto e smarrimento.

  2. Disabilitare l'Aggiornamento App in background di Facebook – Si tratta di una funzione introdotta con iOS 7 che rende molto più veloce l'avvio e l'aggiornamento di alcune applicazioni molto utilizzate, Facebook compresa. Purtroppo però, la continua connessione alla rete da parte dell'app del social network, influisce negativamente sulla durata della carica della batteria presente nell'iPhone, facendola quindi scaricare molto più velocemente. Per disattivare questa funzionalità, sarà necessario andare in Impostazioni -> Generali -> Aggiornamento app in background.
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    A questo punto sarà possibile decidere se disabilitare la funzione totalmente, oppure scegliere singolarmente le applicazioni: il nostro consiglio è disabilitare almeno l'applicazione di Facebook, e l'autonomia della batteria ne risentirà positivamente.

  3. Smettere di chiudere tutte le applicazioni in background – E' un consiglio senza dubbio contro tendenza, che in molti sicuramente considereranno sbagliato. Ma non è così. Il processo di chiusura manuale delle applicazioni in background in iOS 7, ha lo scopo di eliminare le applicazioni dalla RAM del dispositivo. Tanti utenti sono convinti che sia un'operazione da fare con costanza, ma in realtà per ottenere dei giovamenti bisogna seguire un filo logico molto semplice.
    Quando le applicazioni vengono eliminate dalla RAM e poi vengono riavviate, il sistema operativo dovrà riallocarle nella memoria: in termini di potenza di calcolo e consumo energetico, si tratta di un processo molto più stressante per il sistema rispetto a quello di avere una piccola parte della memoria dedicata ad ogni specifica applicazione. Il funzionamento del multitasking di iOS inoltre, è molto diverso dal concetto generale del termine e, a differenza di quanto capita su Android, il sistema operativo di Apple "congela" le applicazioni in background attualmente non utilizzate, liberando quindi il processore da inutili sforzi.
    Il nostro consiglio non è quello di lasciare tutte le applicazioni in background, ma quello di evitare di chiudere quelle che si utilizzano più frequentemente.

Insomma, seguendo questi consigli di certo non si riuscirà ad aumentare drasticamente la durata della batteria di un iPhone, di un iPad o un iPod Touch (la cui autonomia è strettamente collegata alla tipologia di utilizzo che ogni utente fa del proprio dispositivo moblie), ma i giovamenti saranno notevoli.

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