117 CONDIVISIONI
Opinioni

Byke, l’applicazione per chiedere e offrire passaggi in moto

A metà tra Uber e un servizio di car sharing. È Byke, una start-up italiana responsabile della creazione di un’applicazione per prenotare e offrire passaggi in moto.
A cura di Marco Paretti
117 CONDIVISIONI
Byke

A metà tra Uber e un servizio di car sharing. È Byke, una start-up italiana responsabile della creazione di un'applicazione per prenotare e offrire passaggi in moto. I Byker – così vengono definiti i guidatori – hanno la possibilità di creare un account ad hoc all'interno dell'applicazione per cominciare ad offrire passaggi in maniera simile a quanto avviene con Uber: si apre l'app, si richiede un passaggio verso una destinazione ben precisa e si attende che un Byker si renda disponibile. Byke è attualmente disponibile solo per iPhone, ma sul sito ufficiale è possibile "farsi sentire" e richiedere una versione compatibile con Android, che comunque è in fase di sviluppo.

Il funzionamento dell'applicazione è semplice: agli utenti è richiesto solo di installare Byke dall'App Store e di inserire alcuni dettagli personali, tra cui, fondamentale, la carta di credito. Per quanto riguarda i Byker, invece, la questione è leggermente più complessa. I guidatori, una volta installata l'applicazione, devono inserire i dati relativi alla propria patente – valida, ovviamente, per guidare la moto che sarà utilizzata -, la polizza assicurativa e i dati bancari sui quali ricevere i pagamenti. Una volta fatto, la procedura di prenotazione è immediata: gli utenti accedono all'app, inseriscono una destinazione, selezionano un Byker e attendono che questo arrivi alla posizione concordata.

"Ispirati dal modello asiatico di ‘moto-taxi' – spiega Francesco Rellini, CEO di Byke – abbiamo lavorato per applicare il concetto al mercato occidentale, declinandolo in versione sharing/networking economy grazie alla tecnologia digitale. Vogliamo creare una community in grado di rivoluzionare il modo di muoversi in città, più agile, facile e veloce". La start-up è stata fondata da Francesco Rellini, Liana Moro e Pietro Vermicelli, mentre Byke è stata incubata nel luglio 2014 presso Telecom Working Capital a Roma.

Proprio come la controparte BlaBlaCar, Byke permette di dividere i costi del tragitto tra due persone; il processo sarà automatico e il pagamento avverrà tramite carta di credito una volta concluso il viaggio. Gli utenti potranno poi valutarsi l'un l'altro proprio come avviene in altre applicazioni di questo tipo. A chi vuole offrire passaggi il servizio richiede solo uno scooter o una moto omologati per due e una coppia di caschi omologati. I Byker, inoltre, dovranno possedere una patente A o B valida da almeno tre anni. L'applicazione è disponibile gratuitamente su App Store.

117 CONDIVISIONI
Immagine
Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views