Il sorpasso era ormai imminente e, alla fine, è accaduto. Internet Explorer non è più al primo posto dei browser più utilizzati al mondo, record ora detenuto da Chrome, il software di Google. Durante il mese di aprile, Chrome ha raggiunto una fetta pari al 41,6 percento del traffico da desktop, un dato in crescita rispetto al 39 percento registrato a marzo. Nel corso dello stesso periodo, Internet Explorer è sceso dal 43,4 al 41,3 percento, consentendo a Chrome di superarlo per la prima volta nella storia. Lo riporta il sito Net Market Share.
Sebbene la battaglia tra browser non sia più sentita come un tempo, gli sviluppatori continuano a proporre approcci differenti nel tentativo di accaparrarsi quanti più utenti possibili. Inoltre, anche la stessa Microsoft ha abbandonato Internet Explorer per passare al più avanzato browser Edge, introdotto per la prima volta con il rilascio di Windows 10. In questa indecisione, la concorrenza di Firefox e Chrome si è fatta sempre più forte e ha guadagnato una fetta notevole del mercato. La crescita di Chrome risulta peraltro particolarmente importante perché va a scontrarsi con un browser, Internet Explorer, che è stato di fatto installato automaticamente in ogni PC Windows prima dell'uscita del nuovo sistema operativo.
Gli utenti che scelgono Chrome, quindi, devono scaricarlo ed installarlo manualmente per poterlo utilizzare. Cresce di conseguenza l'interesse verso la soluzione di Google, mentre scende quello in Firefox, che nel corso dell'ultimo mese è passato dal 10,5 al 9,7 percento di utilizzo. I dati di Net Market Share si scontrano però con quelli di StatCounter, un'altra realtà impegnata nell'analisi di dati web. Secondo quest'ultima, Chrome sarebbe al primo posto dal 2012 e IE sarebbe addirittura al terzo, dopo Firefox. In realtà la differenza è dovuta al diverso approccio all'analisi: Net Market Share conteggia i visitatori unici di 40 mila portali, mentre StatCounter raccoglie tutto il traffico di 3 milioni di siti.
