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È morto Matti Makkonen, il padre degli SMS

Matti Makkonen, da molti considerato come il “padre degli SMS”, è morto all’età di 63 anni. Il creatore finlandese ha suggerito la possibilità di inviare brevi messaggi di testo attraverso la rete cellulare nel 1984 e ha aiutato lo sviluppo della tecnologia durante la sua fase iniziale.
A cura di Marco Paretti
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Matti Makkonen

Matti Makkonen, da molti considerato come il "padre degli SMS", è morto all'età di 63 anni. Il creatore finlandese ha suggerito la possibilità di inviare brevi messaggi di testo attraverso la rete cellulare nel 1984 e ha aiutato lo sviluppo della tecnologia durante la sua fase iniziale. Makkonen ha sempre definito la creazione del sistema di SMS (Short Message Service) un "lavoro di gruppo" – il formato da 160 caratteri, per esempio, è stato pensato da Friedham Hillebrand nel 1985 – ma il grosso del merito è suo. È grazie a lui, insomma, se abbiamo cominciato ad inviare messaggi dai nostri cellulari, sviluppando la cultura delle conversazioni brevi e concise che ha portato allo sviluppo degli attuali servizi di messaggistica istantanea.

Per questo il lavoro di Makkonen è stato fondamentale: se è vero che il ruolo degli SMS è ormai di secondo piano, è altrettanto vero che senza il servizio di messaggistica su rete cellulare non avremmo probabilmente assistito all'avvento di applicazioni dedicate alle comunicazioni testuali. Dopotutto, molti preferiscono ancora inviare messaggi piuttosto che telefonare, un'abitudine dovuta proprio alla diffusione degli SMS. Ma anche i servizi di microblogging come Twitter affondano le radici nella concezione di brevi messaggi di testo, come dimostra il limite di 140 caratteri del social network.

Sebbene il lavoro di Makkonen abbia rivoluzionato il mondo, l'inventore non ottenne nemmeno un centesimo dall'idea perché questa non fu mai brevettata. Il primo messaggio di testo su rete telefonica fu inviato nel 1992 da Neil Papworth a Richard Jarvis, al tempo direttore di Vodafone. Makkonen è sempre stato piuttosto modesto riguardo alla sua invenzione, tanto che per riconoscere i suoi meriti è stata necessaria un'indagine di un quotidiano. L'inventore ha lavorato per Nokia e Tele Finland ed è stato CEO di Finnet Oy dal 2003 al 2005. Nel 2008 è stato premiamo dal The Economist per il suo lavoro sullo standard della messaggistica.

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Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
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