"Potete sentirmi ora?". È con questa domanda che Edward Snowden, l'informatore che svelò i segreti dell'NSA, è sbarcato su Twitter pochi minuti fa utilizzando il nome @Snowden. Nel 2013 l'uomo ha pubblicato alcuni documenti che hanno dato inizio al cosiddetto Datagate e da quel momento ha vissuto in Russia per sfuggire alle autorità che vorrebbero riportarlo in America per giudicarlo secondo la legge degli Stati Uniti. Le sue apparizioni pubbliche sono comunque rimaste frequenti, grazie a video dirette, interviste e discorsi presentati attraverso l'utilizzo di servizi online.
L'arrivo di un profilo Twitter dedicato è stato annunciato per la prima volta nel corso di un'intervista con l'astrofisico Neil deGrasse Tyson, durante la quale gli è stato chiesto perché non avesse ancora aperto un account sul popolare social network. "Ti servirebbe un profilo su Twitter. Potrebbe essere @Snowden, cosa ne pensi?" gli ha chiesto Tyson. "Suona bene, penso accadrà a breve" ha risposto Snowden. La promessa è stata mantenuta oggi, con l'apertura del canale ufficiale che, con molta probabilità, servirà per divulgare comunicati e rendere ancora più virale il messaggio diffuso dall'attivista.
L'account @Snowden era in realtà già stato utilizzato da un utente che però non ha pubblicato nulla negli ultimi tre anni. L'uomo ha quindi contattato Twitter, che ha acconsentito al passaggio del profilo nelle mani di Snowden. Secondo il legale dell'informatore, Ben Wizner, l'account sarà gestito direttamente da Snowden e non da un team di terze parti. Attivo da pochi minuti, l'account segue (ironicamente) solo una persona: il profilo ufficiale dell'NSA. Ben più alto è il numero di followers, che peraltro cresce a ritmi vertiginosi: attualmente ha superato i 90 mila seguaci, ma poco prima di scrivere questo articolo erano meno della metà.
