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Facebook, attenzione al nuovo virus: “Sei stato menzionato in un commento”

Negli ultimi giorni centinaia di utente italiani iscritti al social network Facebook si sono ritrovati taggati nel primo commento sotto un post in cui sono menzionati diversi amici della persona colpita.
A cura di Matteo Acitelli
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Negli ultimi giorni centinaia di utente italiani iscritti al social network Facebook si sono ritrovati taggati nel primo commento sotto un post in cui sono menzionati diversi amici della persona colpita. Nel caso in cui il vostro profilo venisse taggato all'interno di un post sospetto il consiglio degli esperti è quello di evitare di cliccare il link, si tratta infatti di un pericoloso virus in grado di diffondersi all'interno della piattaforma blu. In poche ore questo particolare virus di Facebook ha contagiato migliaia di utenti italiani che si sono ritrovati taggati in uno strano video da alcuni contatti Facebook.

Per evitare la diffusione di questa nuova minaccia è consigliato segnalare il problema alla persona che vi ha incosapevolmente taggato all'interno del post ed attendere che i responsabili della piattaforma di Mark Zuckerberg individuino il problema per risolvere questa falla di sicurezza. Il virus in questione si comporta come una vera e propria "catena di Sant'Antonio", con decine di contatti taggati sotto ogni post in grado di generare altrettanti aggiornamenti di stato. Ad aumentare l'attenzione verso questo pericoloso post Facebook la notifica che ci arriva subito dopo che veniamo taggati nel video: "Sei stato menzionato in un commento", un'azione fin troppo comunque che ha portato diversi utenti, ignari del virus, a cliccare sul link, aumentando quindi la diffusione della minaccia.

A segnalare il nuovo virus di Facebook anche la Pagina Facebook della Polizia di Stato "Una vita da social" che sottolinea la facilità con cui è possibile essere contagiati: "L'utente riceve una notifica «Sei stato menzionato in un commento», bastano pochi clic e si viene contagiati. Molti utenti di facebook si sono visti arrivare notifiche fasulle di una menzione in un commento."

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