7 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Opinioni

Facebook nel mirino del fisco americano per le attività in Irlanda

L’Internal Revenue Service (IRS, il fisco americano) ha aperto un’indagine su Facebook a causa del possibile sottodimensionamento degli asset trasferiti alla sua sussidiaria irlandese.
A cura di Marco Paretti
7 CONDIVISIONI
Immagine

L'Internal Revenue Service (IRS, il fisco americano) ha aperto un'indagine su Facebook a causa del possibile sottodimensionamento degli asset trasferiti alla sua sussidiaria irlandese. Le autorità parlano di uno scarto di miliardi di dollari. L'investigazione fa parte di un'analisi più ampia sulla gestione fiscale del colosso americano nel 2010. La notizia è stata diffusa dal portale Law.com, che spiega inoltre come il fisco americano abbia specificato che è stata registrata una differenza sostanziale nella valutazione degli elementi "intangibili" – come utenza e piattaforma online – da parte dei collaboratori esterni e dei dipendenti interni.

In breve, questa tipologia di asset sarebbero stati valutati come a sé stanti dai consulenti e come interdipendenti dai lavoratori dell'azienda. In questo modo, secondo l'IRS, la valutazione esterna sarebbe stata minore di diversi miliardi di dollari. Come sottolineano anche diverse testate, le investigazioni di questo tipo non sono rare: Apple, Microsoft e Amazon, per esempio, hanno già dovuto rispondere delle pratiche effettuate all'estero e riguardanti la tassazione delle loro operazioni. Ora alla realtà di Mark Zuckerberg viene chiesto di fornire una serie di documenti relativi agli accordi tra Facebook e Facebook Ireland Holdings, la sua sussidiaria irlandese.

Ciò che pone il social network in una posizione difficile è il fatto che l'IRS abbia già inviato sei richieste di documenti finanziari relativi al trasferimento di asset verso la sede irlandese, alle quali l'azienda di Menlo Park non avrebbe mai risposto. Il fisco americano aveva chiesto a Facebook di consegnare le informazioni entro lo scorso 17 giugno, termine ormai scaduto. "Facebook si attiene a tutte le regole e le leggi applicate nei paesi in cui opera" ha risposto un portavoce dell'azienda.

7 CONDIVISIONI
Immagine
Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views