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Facebook: tre consigli per proteggersi e migliorare le impostazioni di privacy [VIDEOGUIDA]

Tre semplici consigli per tutelarsi e ottimizzare al meglio la privacy sul social network più utilizzato al mondo.
A cura di Dario Caliendo
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Facebook non è il male assoluto come qualcuno tenta di dipingerlo. In realtà la piattaforma di Mark Zuckerberg è un concentrato di notizie, informazioni e condivisioni ed è attualmente lo strumento più potente per rimanere in contatto con i propri amici, vicini e lontani. Ma va usato con cautela: pubblicare con troppa leggerezza informazioni personali nel social network per eccellenza, può rivelarsi nella maggior parte dei casi un'arma a doppio taglio, mettendo in grave rischio la propria privacy. Ecco perché ogni operazione che si svolge su Facebook merita la giusta attenzione, a partire dalla corretta gestione delle impostazioni relative alla privacy e al blocco dell'account, possibile tramite una serie di operazioni importantissime che, seppur molto semplici e intuitive, una gran parte del miliardo e mezzo di utenti di Facebook in tutto il mondo continua a ignorare.

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Proteggere la propria privacy e prendere realmente possesso del proprio account su Facebook è semplicissimo, e consiste nel saper sfruttare bene la sezione relativa alla privacy e alle impostazioni del proprio profilo: per farlo con cognizione di causa è necessario seguire una serie di consigli e linee guida che, seppure una parte degli utenti conosce già, siamo convinti potrebbero essere utile a tanti altri.

1 – Attivare le notifiche di accesso sul cellulare

In un mondo sempre più facebook-centrico, la privacy relativa al proprio account è diventata essenziale. La maggioranza degli utenti è convinta che impostare una password complessa (e quindi difficilmente indovinabile) rende totalmente protetto il proprio account. Purtroppo però ormai non è più così, e non è detto che la miriade di applicazioni che richiedono di effettuare il login tramite la piattaforma di Zuckerberg siano tutte sviluppate senza doppi fini: sono sempre di più gli account "rubati" proprio perché alcune delle applicazioni che si utilizzano tramite il social network tendono poi a comunicare i dati di login a siti e piattaforme malevole. Senza parlare dei tanto amati (e temuti) partner, che in alcuni casi farebbero di tutto per accedere al profilo del proprio compagno o della propria compagna. Per essere sicuri e tenere sott'occhio ogni singolo accesso a Facebook, gli ingegneri di Zuckerberg hanno introdotto da tempo una novità tanto semplice quanto funzionale: la notifica via SMS dell'avvenuto accesso.

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Per attivare la notifica degli accessi via SMS è necessario andare nella sezione relativa alla protezione del proprio profilo di Facebook (raggiungibile cliccando QUI) e attivare le due funzionalità poste in cima alla lista: in questo modo gli utenti avranno modo di scegliere se essere notificati via email o via SMS ogni volta che si effettua un login al proprio profilo, e inoltre potranno attivare l'Approvazione degli accessi, una tecnica di protezione molto funzionale che prevede una doppia autenticazione (via login e tramite l'inserimento di un codice ricevuto via SMS) prima di garantire l'accesso a Facebook.

2 – Avere il pieno controllo delle applicazioni

Le applicazioni su Facebook sono un'arma potentissima e dal 2012, l'anno in cui sono state introdotte per la prima volta, hanno dato il via a una velocissima evoluzione del social network per eccellenza. Ma spesso vengono utilizzate senza cognizione di causa e con molta leggerezza. Da tempo Facebook ha messo a disposizione una modalità di controllo molto efficace, con la quale non solo gli utenti saranno avvisati di ogni permesso che si garantisce a un'app quando la si utilizza, ma che permette anche di effettuare un controllo e una modifica relativa alle impostazioni di ogni applicazione. Ed è questa la cosa importante da fare: controllare, proprio nella sezione relativa alle applicazioni (raggiungibile cliccando QUI) quali sono le app che hanno accesso al profilo, eliminare quelle vecchie o quelle che non si utilizzano più e soprattutto controllarne i permessi:

  • Per eliminare un'applicazione non più utilizzata, sarà semplicemente necessario selezionare la "X" posta sull'estrema destra dell'app;
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  • Per controllarne i permessi ed eventualmente modificarli sarà necessario cliccare sulla voce "Modifica". Apparirà un'ulteriore sezione, univoca per ogni applicazione, tramite la quale si potrà controllare l'app in ogni suo aspetto.
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Nonostante possa sembrare una cosa ovvia e dalla scarsa importanza, è essenziale ridurre al minimo le applicazioni che hanno il permesso di accedere al profilo di Facebook: è molto probabile che, con il tempo e forti anche di una leggera superficialità degli utenti, il numero di App collegate con il proprio account sia cresciuto a dismisura.

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3 – Gestire la visibilità del proprio profilo

Più passa il tempo e più Facebook perfeziona le modalità con le quali gli utenti possono gestire la visibilità dei contenuti pubblicati sul proprio diario. Se inizialmente il social network di Zuckerberg è stato il protagonista indiscusso di forti critiche, ormai su Facebook è possibile decidere e impostare una serie di fattori molto importanti, soprattutto in termini di privacy, con i quali non solo si può decidere a chi far visualizzare i propri aggiornamenti di stato o le proprie immagini, ma che permettono di addirittura di diventare del tutto invisibili agli altri.

Per gestire la privacy del diario di Facebook è necessario andare nella sezione relativa – appunto – alla Privacy (raggiungibile cliccando QUI) e al Diario e aggiunta di tag (raggiungibile cliccando QUI).

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Nella sezione relativa alla Privacy, le impostazioni più importanti da tenere sotto controllo sono tre:

  • Modificando le impostazioni relative alla voce "Chi può vedere le mie cose?" si potrà decidere se rendere i posti futuri automaticamente pubblici (cioè visibili anche alle persone con le quali non si è amici su Facebook) oppure restringerli a un selezionato gruppo di persone. Si può inoltre decidere se rendere i post pubblicati nel passato visibili esclusivamente agli amici, oppure anche agli amici degli amici.
  • Proprio come lascia intendere il nome, modificando la voce "Chi può contattarmi" sarà possibile decidere se ricevere le richieste di amicizia da tutti, dagli amici degli amici o da nessuno.
  • La voce "Chi può cercarmi" invece, permette di decidere se collegare il proprio numero di telefono e la propria email al profilo di Facebook: in questo modo, se impostato come pubblico, chiunque disponga dell'email o del numero di telefono di una determinata persona, potrà utilizzarlo per risalire al relativo profilo di Facebook.
    Inoltre, sempre tramite questa sezione, sarà possibile se includere o meno il proprio profilo nei vari motori di ricerca, in modo da rendersi rintracciabili anche tramite Google, Bing etc.

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Lo scopo della sezione relativa al Diario e l'aggiunta dei tag è chiaro: decidere chi può pubblicare sul proprio diario, e chi può visualizzarlo liberamente o con determinate restrizioni:

  • Per decidere chi può scrivere sul proprio diario è semplicemente necessario modificare le impostazioni relative alla voce "Chi può scrivere sul mio diario", mentre l'impostazione più in basso permetterà di attivare il controllo sui tag nelle foto: attivando l'opzione, in caso di tag sarà necessario approvare l'immagine prima di vederla visualizzata sul proprio profilo.
  • Un'altra funzionalità molto interessante presente in questa sezione è quella relativa alle modalità di visualizzazione del proprio diario: si tratta di un'arma potentissima che permette di restringere l'accesso al diario e che, grazie alla voce "Visualizza come" permetterà testare con mano le nuove impostazioni, e vedere come un'estraneo o un determinato amico vedranno il proprio profilo di Facebook.
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Insomma, il consiglio finale è quello di iniziare a vivere i social network con cognizione di causa e di rendersi conto che più si va avanti nel tempo, maggiore sarà l'importanza da dare alla propria privacy e ai propri dati personali.

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