Nella giornata di oggi gli utenti, aprendo il motore di ricerca di Google, si troveranno davanti l'immagine di due dottori intenti ad "ascoltare" il suono prodotto dai polmoni. È così che l'azienda di Mountain View celebra la nascita del medico francese René Laennec, avvenuta 235 anni fa: è lui che, più di due secoli fa, ha inventato lo stetoscopio e ha migliorato la tecnica della auscultazione, cioè quella che consente di analizzare i rumori interni del corpo umano per individuare problematiche e malattie. Il Doodle celebrativo si presenta come una semplice immagine statica.
Nato il 17 febbraio 1781, Laennec era figlio di avvocati e medici; è proprio dallo zio, un dottore, che andò a vivere in seguito alla morte della madre, elemento che lo spinse ad intraprendere lo studio della medicina fino alla laurea ottenuta nel 1804. L'interesse nei suoni lo rapisce fin da subito, inizialmente con la percussione medica – quella ancora oggi attuata dai dottori durante le visite – e in seguito grazie ad un semplice foglio arrotolato: l'idea nacque per ascoltare il battito di una paziente sovrappeso, anche se la leggenda vuole che il suo essere un uomo di fede lo mise in imbarazzo ad appoggiare l'orecchio sul seno della paziente.
Così, con un foglio arrotolato, si posero le basi sia dello stetoscopio che della auscultazione. Laennec continuò a sviluppare l'idea realizzando stetoscopi più efficienti e, soprattutto, associando una serie di rumori a diverse tipologie di malattie. Fu una rivoluzione per il settore medico, che ancora oggi sfrutta il dispositivo di Laennec, ma con riserve. Diventato un vero e proprio simbolo della medicina, lo stetoscopio viene considerato da molti dottori un apparecchio ormai antiquato, da sostituire con soluzioni digitali che ormai hanno raggiunto dimensioni adeguatamente contenute.