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HTC Italia chiude: nessuna conseguenza sulla distribuzione degli smartphone

I vertici del produttore di smartphone HTC hanno da poche ore annunciato la chiusura degli uffici italiani dell’azienda taiwanese.
A cura di Matteo Acitelli
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I vertici del produttore di smartphone HTC hanno da poche ore annunciato la chiusura degli uffici italiani dell'azienda taiwanese. A partire da oggi, infatti, tutte le attività di HTC Italia verranno gestite da una divisione sovranazionale, un cambiamento che consentirà al produttore di ridurre i costi. Questa notizia, come confermato dal team di HTC, non avrà alcuna conseguenza sulla distribuzione e commercializzazione dei prossimi smartphone sul territorio italiano ma consentirà una crescita nei profitti di tre reparti dell'azienda: gli smartphone, i dispositivi connessi e la realtà virtuale.

"Possiamo confermare che HTC ha chiuso il proprio ufficio italiano, ma che continueremo a operare il nostro business attraverso una rete di partner per la distribuzione locale. Come parte di un programma strategico di riallineamento del business, che adotta un modello operativo più agile e lineare, questo nuovo setup ci posizionerà per una crescita nei profitti sui nostri tre core business: gli smartphone, i dispositivi connessi e la realtà virtuale."

HTC non ha comunicato quale sarà il destino dei dipendenti di HTC Italia, l'annuncio della chiusura degli uffici italiani di HTC arriva a pochi giorni dalla presentazione ufficiale del nuovo smartphone top di gamma HTC 10 che verrà annunciato il prossimo 19 aprile a Londra. Secondo le ultime indiscrezioni il nuovo HTC 10 ospiterà un display Super LCD 5 con risoluzione Quad HD (2560×1440 pixel), un processore Snapdragon 820, 4 GB di RAM, 64 GB di memoria di archiviazione ed una batteria da 3.000 mAh.

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