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In Italia il 71% usa i social media per cercare lavoro, Facebook il più usato

Secondo un’indagine condotta a livello globale dall’istituto belga ICMA per conto di Randstad Holding, in Italia il 71% utilizza i social media per cercare un posto di lavoro. Facebook risulta essere quello più usato per il 56% dei casi; Google+ è secondo (28%); LinkedIn (25%), il social business network, è terzo e poi, in quarta si posiziona Twitter.
A cura di Francesco Russo
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Secondo un'indagine condotta a livello globale dall'istituto belga ICMA per conto di Randstad Holding, i cui risultati sono stati presentati ieri durante il Randstad Award 2015, in Italia il 71% utilizza i social media per cercare un posto di lavoro. Tra gli strumenti utilizzati, Facebook risulta essere quello più usato per il 56% dei casi; Google+ è secondo (28%); LinkedIn (25%), il social business network, è terzo e poi, in quarta si posiziona Twitter.

Come ha rilevato la ricerca, Facebook è il social media preferito da persone di tutte le età che ricercano un posto di lavoro, ma Google+ scalza LinkedIn come seconda opzione tra i giovani con un'eta inferiore ai 25 anni. LinkedIn è, invece, il più utilizzato tra i lavoratori in possesso di un master o di un titolo superiore e in generale dagli impiegati e dai dirigenti.

L'indagine è stata condotta tra ottobre e dicembre dello scorso anno, intervistando in Italia 8.900 potenziali dipendenti tra studenti, lavoratori occupati e disoccupati di età compresa tra 18 e 65 anni.

L'azienda più ambita dagli intervistati è la Ferrero, la multinazionale di Alba risulta quindi essere l'azienda italiana più attrattiva come datore di lavoro da parte dei potenziali dipendenti, con il 79,36% delle preferenze. Tra le aziende premiate ci sono poi Deutsche Bank, come azienda più attrattiva per "stipendio & benefit e opportunità di carriera"; Thales Alenia Space, per il contenuto di lavoro interessante e livello formativo; Coca Cola, per il gruppo manageriale; Ikea per la responsabilità sociale (Csr).

Per quanto riguarda i settori di lavoro a cui ambiscono i lavoratori, il più desiderato è il "fashion & luxury", indicato dal 64% dei potenziali lavoratori, seguito dai media (60%) e dall'elettronica (59%), anche se con ampie differenze tra genere ed età. L'elettronica è il settore preferito dalla componente maschile e dai più giovani (18 – 25 anni), mentre il fashion&luxury da quella femminile e dalle altre fasce di età.

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