Ricordate il telefilm Supercar dove un giovane David Hasselhoff chiamava la propria macchina – KITT – dall'orologio? O, ancora, quando ne Il domani non muore mai James Bond controllava la sua BMW 750iL attraverso lo smartphone? Sembrava il futuro, ma ora è possibile. Lo ha annunciato Jaguar Land Rover, che questa settimana ha presentato un prototipo di Range Rover Sport che può essere controllata attraverso un'applicazione per smartphone, proprio come nei film di spionaggio di vent'anni fa.
Basta trovarsi entro 50 metri dall'auto – e tenere a portata di mano la chiave con tecnologia di prossimità – per poter controllare le funzioni basilari della vettura. Non fatevi ingannare: non potrete lanciare a tutta velocità la vostra auto sull'autostrada mentre voi sedete comodamente nel sedile posteriore. Durante la fase di controllo da dispositivo mobile il mezzo non può muoversi a velocità superiori ai 6 chilometri orari; la funzione è pensata per aiutarvi a parcheggiare e ad affrontare terreni sconnessi. La macchina, inoltre, si ferma automaticamente se l'operatore si avvicina troppo, quindi non c'è il rischio di essere investiti. O di investire altre persone. Il costo dell'auto che si guida tramite lo smartphone? 63 mila dollari, ma il suo sbarco sul mercato non è ancora stato confermato.
Jaguar Land Rover è al lavoro anche sullo sviluppo di un veicolo autonomo che possa gestire la navigazione anche al di fuori delle strade. Il problema in questo caso è infatti costituito dall'assenza di segnali: le macchine che si guidano da sole sono in grado di "leggere" i cartelli stradali e adattarsi di conseguenza, elemento non possibile quando ci si ritrova in mezzo al nulla. Per questo l'azienda sta sviluppando una tecnologia chiamata Solo Car, la quale utilizza una serie di sensori che permettono alle vetture di muoversi in autonomia anche in assenza di segnali o semafori.
