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LG, presentata una TV che si appende alla parete come un poster

LG ha presentato una televisione talmente sottile e leggera da poter essere sostenuta sulla parete da un “foglio” magnetico applicato sulla stessa. Il pannello leggermente flessibile da 55 pollici è spesso solamente 0,97 millimetri e pesa 1,9 kg, ma attualmente è solo un prototipo.
A cura di Marco Paretti
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LG ultrasottile TV

Montare una televisione sulla parete di casa, specie se di grandi dimensioni, può essere un processo lungo e difficoltoso. Sia a causa del peso, spesso sostenuto, del pannello, sia perché il fissaggio richiede l'installazione di sostegni a muro, con conseguente necessità di forare le pareti. LG punta a risolvere completamente questa situazione, creando una televisione talmente sottile e leggera da poter essere sostenuta sulla parete da un "foglio" magnetico applicato sulla stessa. Il pannello leggermente flessibile da 55 pollici è spesso solamente 0,97 millimetri e pesa 1,9 kg, ma attualmente è solo un prototipo.

La TV presentata dall'azienda sudcoreana è talmente leggera da poter essere "agganciata" alla parete tramite una superficie magnetica, senza quindi la necessità di installare sostegni a muro che si agganciano al retro del pannello. In realtà quello presentato è solo un prototipo: i componenti necessari al funzionamento della televisione in quanto tale non potrebbero mai risiedere all'interno di un prodotto così sottile. Se anche entrasse in commercio, il pannello dovrebbe affidarsi ad un dispositivo esterno per poter funzionare come una normale televisione. Per fare un paragone, l'attuale top di gamma di LG – un 55 pollici con tecnologia OLED – è spesso 4.3 millimetri.

Ed è proprio questa tecnologia che LG sta spingendo; dopotutto l'azienda sudcoreana è ormai rimasta l'unica ad offrirla nei suoi pannelli. Nel corso dell'ultimo CES di Las Vegas ha presentato sette televisioni basate su questa tecnologia e, stando ad annunci come questo, sembra intenzionata a proseguire su questa strada. Anche perché è l'unica a permettere la produzione di pannelli così sottili, visto che non necessitano di retroilluminazione. Resta ancora il problema della difficoltà della produzione e dei suoi costi, che inevitabilmente vanno ad aumentare di molto il prezzo finale nei confronti del consumatore.

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Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
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