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Mark Zuckerberg al lavoro su droni, satelliti e laser per connettere il mondo

Il nuovo progetto presentato dal CEO di Facebook fa parte dell’iniziativa Internet.org e si basa sull’utilizzo di droni e satelliti per connettere il miliardo di persone che ad oggi non possono usufruire di una rete wireless alla quale connettersi.
A cura di Matteo Acitelli
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Mark Zuckerberg ha di recente aggiornato il suo profilo Facebook per annunciare a tutti gli utenti iscritti al social network uno dei tanti progetti ai quali sta lavorando insieme al suo team con l'obiettivo di connettere tutti gli abitanti della Terra non ancora in grado di accedere alla rete. Il nuovo progetto mostrato dal CEO di Facebook fa parte dell'iniziativa Internet.org, l’Organizzazione Non Governativa nata dalla partnership di diverse aziende e si basa sull'utilizzo di droni e satelliti per connettere il miliardo di persone che ad oggi non possono usufruire di una rete wireless alla quale connettersi. Come si legge nel post pubblicato: "Il nostro Connectivity Lab sta sviluppando un sistema di comunicazione laser in grado di trasmettere dati alle varie comunità. Questo sistema aumenterà notevolmente la velocità di trasmissione dei dati su lunghe distanze. Questo è solo uno dei progetti di connettività ai quali stiamo lavorando, sono felice di condividerlo con voi".

L'argomento era già stato anticipato qualche ora prima nel corso di una sessione di domande e risposte sul suo profilo dove Zuckerberg ha fornito la sua visione sul futuro del mondo e ad un utente ha risposto che presto "Saremo in grado di teletrasportare l'accesso a internet da un aereo o un satellite. E questi permetteranno alle persone di comunicare attraverso dei laser molto precisi che trasferiranno i dati". Molti altri argomenti sono stati trattati durante la sessione di Q&A ma l'argomento che più ha attirato l'attenzione degli utenti è stato sicuramente quello riguardante la possibilità nel prossimo futuro di poter condividere su Facebook le emozioni, i pensieri e i feedback sensoriali. Come afferma Mark Zuckerberg: "Presto sarete in grado di pensare qualcosa e i vostri amici potranno immediatamente provare la stessa sensazione".

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