11 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Minds.com, il nuovo social network supportato da Anonymous

Da qualche giorno è disponibile un nuovo social network che ha come obiettivi una maggiore trasparenza, sicurezza e privacy per gli utenti rispetto a piattaforme note come Facebook e Twitter. Il nuovo portale si chiama Minds.com ed è supportato dal gruppo di hacktivist Anonymous.
A cura di Matteo Acitelli
11 CONDIVISIONI
Immagine

Da qualche giorno è disponibile un nuovo social network che ha come obiettivi una maggiore trasparenza, sicurezza e privacy per gli utenti rispetto a piattaforme note come Facebook e Twitter. Il nuovo portale si chiama Minds.com ed è supportato dal gruppo di hacktivist Anonymous. A caratterizzare questo nuovo social network troviamo infatti una serie di algoritmi crittografici avanzati che non permettono di tracciare i contenuti pubblicati dagli utenti e non consentono quindi ad inserzionisti pubblicitari e alle agenzie di sorveglianza governative di controllare i contenuti condivisi dagli utenti. Graficamente Minds.com ricorda molto piattaforme come Twitter e Facebook, ogni utente ha la possibilità di creare un profilo e gestire le amicizie attraverso un sistema di follower e following ma il vero punto forza di questa nuova piattaforma è la sicurezza nei confronti degli utenti e dei contenuti condivisi, a differenza del social network di Mark Zuckerberg, Minds.com offre massima privacy e trasparenza.

L'algoritmo che gestisce i contenuti all'interno di Minds è pubblico ed offre maggiore visibilità agli utenti più attivi: attraverso un sistema a punti vengono premiati gli utenti più attivi offrendo loro maggiore visibilità per i loro post condivisi. Il social network è completamente open-source, tutti possono condividere le proprie idee per migliorare la piattaforma: "Anonymous chiama a raccolta hacker, designer e programmatori in tutto il mondo. Vogliamo collaborare insieme sul codice di Minds.com e costruire un servizio che sia veramente del popolo, dal popolo e per il popolo". Il fondatore di Minds.com, Bill Ottman, sostiene che ad oggi la piattaforma ha già generato più di 60 milioni di visite da parte di persone interessante ad ottenere più libertà su Internet: "Sono gli utenti che devono avere il controllo dei social media, in tutti i sensi. Molte compagnie vantano di offrire la privacy e dicono che usano algoritmi di crittografia. Ma non c'è crittografia efficace se non puoi ispezionare il codice per verificare un'eventuale presenza di backdoor inserite appositamente".

Immagine
11 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views