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Pentagono, “Cyber attacco russo agli Usa”: hacker nel sistema di posta di 4mila dipendenti

Secondo quanto riportato dall’emittente americana NBC News, un gruppo di hacker russi sarebbe riuscito ad effettuare una “sofisticata intrusione” nei sistemi informatici del Ministero della Difesa americano.
A cura di Matteo Acitelli
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hacker 1 miliardo dati 2014

Secondo quanto riportato dall'emittente americana NBC News, un gruppo di hacker russi sarebbe riuscito ad effettuare una "sofisticata intrusione" nei sistemi informatici del Ministero della Difesa americano. La fonte riporta di un "sofisticato attacco informatico" che sarebbe avvenuto ai danni di 4mila dipendenti civili e militari lo scorso 25 luglio ed avrebbe colpito il sistema di posta non-classificato del personale dello Stato Maggiore Usa.

La notizia, ripresa dalla CNBC, afferma che la posta elettronica utilizzata da militari e civili è stata fuori uso per circa 2 settimane ed ha avuto grosse conseguenze per la privacy di oltre 4mila dipendenti che si sono visti sottrarre una grande quantità di dati che sono poi stati inviati a migliaia di account sparsi nella rete con lo scopo di rendere pubbliche le informazioni contenute all'interno delle varie conversazioni. Al momento non è chiaro se l'attacco informatico è stato portato avanti da semplici cittadini russi o se è coinvolto direttamente il governo di Mosca, anche se la fonte interna all'Amministrazione americana sembra essere sicura: "È chiaramente opera di un soggetto statale". Al momento il team che si occupa della sicurezza informatica sarebbe al lavoro per ripristinare il sistema di posta elettronica utilizzato dai dipendenti civili e militari. Secondo le indiscrezioni comunque non sarebbero stati colpiti account coperti da segreto.

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