Pinterest, nuovo round di finanziamenti: ora vale 11 miliardi di dollari
Dopo la notizia diffusa la scorsa settimana da Bloomberg che ha annunciato che il colosso cinese del commercio online Alibaba ha investito 200 milioni di dollari su Snapchat, il servizio che permette di inviare foto e video che si auto-distruggono dopo pochi secondi, portando quindi il valore della società a 15 miliardi di dollari, arriva oggi la notizia di un'altra startup che sta raggiungendo risultati davvero importanti. Come riportato dal Financial Times, il social network Pinterest avrebbe raccolto 367 milioni di dollari in un nuovo round di finanziamenti che porta così la piattaforma ad un valore di 11 miliardi di dollari. Un portavoce della società ha dichiarato al blog Cnet che parte dei nuovi finanziamenti saranno destinati a rafforzare l'espansione globale del servizio. Pinterest ha registrato un incremento del 135% nel 2014 fra i suoi utilizzatori internazionali.
Con questo nuovo round di finanziamenti anche Pinterest entra dunque nell’elite delle startup a nove zeri. Oltre a Pinterest troviamo società come Snapchat, Airbnb, Dropbox, Uber e Xiaomi. Gli sviluppatori di Pinterest sono ora al lavoro per cercare di monetizzare il servizio, cercando allo stesso tempo di entrare ancora più in profondità in mercati come quello europeo e asiatico. A gennaio, negli Stati Uniti, Pinterest ha registrato 75,8 milioni di utenti unici, un dato cresciuto del 37% rispetto allo stesso periodo del 2014. Da qualche mese inoltre i tecnici di Pinterest hanno annunciato i Promoted Pin, dei post identici agli altri caricati dagli utenti con la sola differenza che i Pin sponsorizzati sono contraddistinti dalla scritta "Promoted by" sotto l’immagine. L'annuncio dell'attivazione dei Promoted Pin all'interno di Pinterest segue l'aggiornamento della ricerca che ha consentito risultati migliori a tutti gli utenti che utilizzano il social network. Nel dettaglio, la nuova ricerca di Pinterest offrirà risultati ottimali agli utenti maschili, una soluzione per favorire l'espansione del servizio anche tra gli utenti maschi.
