Se pensate di andare a Rio per le Olimpiadi, sia che siate visitatori o atleti partecipanti, dovrete fare i conti con una dura realtà: Pokémon Go non è ancora uscito nel paese. Il gioco è stato lanciato nel corso di luglio in molte nazioni del mondo, raggiungendo una fama internazionale che ha lasciato l'amaro in bocca a tutte le popolazioni che non potevano accedere alla ricerca e cattura dei Pokémon all'interno della propria città. Tra queste figura proprio Rio, la città su cui saranno rivolti i riflettori del mondo nel corso del prossimo mese.
Non solo il gioco non è disponibile in Brasile – in questo caso basterebbe scaricarlo per vie traverse o superare il confine con la propria app – ma sul territorio non sono presenti né i Pokémon né i luoghi virtuali che servono a progredire nel gioco, cioè i Pokéstop e le palestre. Ciò significa che tutti gli innumerevoli visitatori che approderanno nella città nel corso di agosto si troveranno impossibilitati a proseguire la loro opera di completamento del Pokédex. Tra le persone più irritate si trovano peraltro proprio gli atleti olimpici.
"Volete sapere qual è la cosa peggiore del villaggio olimpico?" chiede ironicamente Abigail Johnston, tuffatrice americana. "Non c'è Pokémon Go. Incredibile". Seguono a ruota Matthieu Peche, canoista francese, e Joe Clarke, canoista inglese. Entrambi hanno pubblicato su Twitter l'immagine del villaggio olimpico visto dal gioco: completamente vuoto e senza la presenza di Pokémon, Pokéstop o palestre. Ciò significa che, anche arrivando con l'applicazione installata sul proprio smartphone, una volta aperta vedremo solo desolazione e non potremo catturare Pokémon. Niantic, che fino ad ora non aveva rilasciato dichiarazioni in merito, ha spiegato in una nota che vuole raggiungere il Brasile al più presto, ma non ha detto se lo farà in tempo per l'inizio delle Olimpiadi, previsto per il prossimo sabato 6 agosto.
