I servizi online della Pubblica Amministrazione si rifanno il look ed entrano nella nuova fase inaugurata dall'avvento dello Spid, il PIN unico per accedere all'identità digitale dei cittadini italiani introdotto lo scorso 15 marzo. Ora che l'identità è stata unificata, ciò che deve ancora esserlo è proprio la "lingua" dei vari portali della PA, che presto mostreranno un unico standard in fatto di design che li aiuterà a porsi in maniera più chiara nei confronti dei cittadini. Le linee guida sono state pubblicate oggi sul sito design.italia.it e hanno come obiettivo la "realizzazione di un ecosistema di informazioni e di servizi, secondo quanto previsto dal piano di Crescita Digitale, la strategia del Governo per l’innovazione del Paese".
"Le linee guida rappresentano uno strumento fondamentale per sollecitare i cittadini all'utilizzo dei servizi online, colmando il divario che ci separa dai principali paesi europei" spiega l'Agenzia per l'Italia Digitale. "L'Italia, secondo gli ultimi dati diffusi dalla Commissione Europea, si posiziona nella media per la produzione di servizi pubblici digitali, ma il loro utilizzo rimane ancora basso". L'obiettivo di questa operazione è quello di rendere maggiormente fruibili i portali che offrono servizi online dedicati alla Pubblica Amministrazione, semplificando sia la procedura di accesso che la navigazione.
Da oggi, quindi, possiamo avere un assaggio di quella che sarà l'impostazione della nuova PA online grazie ai portali di alcune regioni e comuni che si sono già uniformati al nuovo standard. Il sito di Venezia, per esempio, mostra tre chiare suddivisioni – Vivere, Muoversi e Visitare – e un'interfaccia che offre istantaneamente e chiaramente l'accesso ai servizi online fondamentali. Seguono il Comune di Biella, che offre anche un accesso semplificato alle notizie principali, e il Comune di Matera, ancora non completamente adattato al nuovo design ma chiaramente rivolto verso la nuova impostazione. Anche il portale Governo.it ha adottato già da tempo le linee guida pubblicate oggi.
Queste linee guida saranno costantemente aggiornate da un gruppo accessibile liberamente da cittadini ed esperti interessati a contribuire al miglioramento dell'impostazione grafica della PA. Nel corso dei prossimi mesi arriveranno inoltre indicazioni precise riguardanti i portali tematici e i servizi online. Tutti questi progetti dovrebbero confluire in quello più globale annunciato un anno fa sotto il nome di Italia Login, il progetto che, da qui al 2020, rivoluzionerà Italia.it, il portale dedicato al turismo rivelatosi un flop su tutti i fronti.
