2 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Opinioni

Regno Unito, Google pagherà 130 milioni di sterline di tasse arretrate

Google ha acconsentito al pagamento di 130 milioni di sterline (circa 171 milioni di euro) di tasse arretrate al Fisco inglese. L’accordo mette in regola l’azienda di Mountain View per lo scorso decennio e chiude oltre un anno di investigazioni da parte della HMRC, il corrispettivo inglese del Fisco.
A cura di Marco Paretti
2 CONDIVISIONI
google-ue

Google ha acconsentito al pagamento di 130 milioni di sterline (circa 171 milioni di euro) di tasse arretrate al Fisco inglese. L'accordo mette in regola l'azienda di Mountain View per lo scorso decennio e chiude oltre un anno di investigazioni da parte della HMRC, il corrispettivo inglese del Fisco. La cifra riguarda il fatturato dell'azienda a partire dal 2005, più gli interessi. Da questo momento Google dovrà pagare le tasse su tutti i ricavi derivanti dal Regno Unito e non avrà più la possibilità di dirottare i guadagni in paesi caratterizzati da una tassazione più favorevole, una procedura seguita da molte altre aziende.

Simili pratiche di elusione fiscale vengono attualmente sfruttate da aziende come Apple e Amazon, che in questo modo riescono a ridurre di molto l'importo delle tasse da pagare nei paesi in cui operano. Un sistema che, per esempio, nel 2013 ha permesso a Google di pagare solo 20,5 milioni di sterline su 3,8 miliardi di ricavi nel paese. "Si tratta della prima importante vittoria nella campagna per assicurarsi che le aziende paghino le tasse sui ricavi generati nel Regno Unito" ha spiegato la HMRC. "Un successo per le nostre nuove leggi sulle tasse".

Un accordo che però ha anche sollevato critiche da parte dell'opposizione, che lo definisce "estremamente addolcito" visto che la cifra finale è nettamente inferiore a quella realmente evasa dall'azienda di Mountain View. Critiche simili a quelle piovute sull'accordo Apple/Italia che ha portato al pagamento di 318 milioni di dollari da parte della mela. Le investigazioni su Google, sottolinea l'azienda, non hanno individuato nessun tipo di manovra illegale, quindi Big G non dovrà pagare le penali previste dalla cosiddetta Google Tax. Mountain View avrà peraltro ancora la possibilità di sfruttare il "Doppio irlandese", il regime fiscale che favorisce da più di 10 anni i colossi tecnologici.

2 CONDIVISIONI
Immagine
Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views