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Steve Jobs lascia la Apple: il titolo crolla in borsa

Steve Jobs è malato, prenderà una pausa da Apple per ragioni di salute: il mercato accoglie malissimo la notizia.
A cura di Anna Coluccino
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L'annuncio del nuovo, volontario, allontanamento di Steve Jobs da Apple per ragioni di salute comincia già a sortire un pessimo effetto sui mercati finanziari. Nonostante le dichiarazioni cautelative di Jobs, che resterà comunque l'amministratore delegato della compagnia, sulla piazza di Francoforte le azioni dell'azienda di Cupertino sono immediatamente calate del 6,8 per cento, raggiungendo quota  242,48 euro. C'è grande attesa, invece, per la riapertura di Wall Street, oggi chiusa per festività, dove venerdì sera le azioni Apple avevano chiuso raggiungendo il nuovo record di 348,48 dollari. Probabilmente, è proprio per questa ragione che Jobs ha deciso di annunciare oggi il suo temporaneo ritiro: se Wall Street fosse stata aperta, le perdite per Apple avrebbero potuto essere di gran lunga più consistenti.

Alla luce di quanto avvenuto, c'è grande attesa per la conference call in programma per domani pomeriggio subito dopo la chiusura della borsa statunitense. La discussione avrebbe dovuto concentrarsi sui risultati finanziari della società nel primo trimestre dell'anno fiscale 2011, ma è ormai certo che sarà la malattia di Jobs a monopolizzare l'attenzione. Nonostante l'appello alla privacy fatto dal fondatore di Apple, infatti, c'è da star certi che gli investitori vorranno saperne di più sulle sue condizioni di salute e, verosimilmente, Cupertino non potrà sottrarsi dal fornire qualche notizia in più rispetto ad un avvenimento che piove dal cielo senza alcun genere di preavviso.

Ecco che, alla luce di quanto accaduto, il posticipo del lancio di The Daily, il nuovo quotidiano per iPad, si inserisce in tutt'altro scenario e, verosimilmente, l'assenza di Jobs peserà non poco sulla fortuna del nuovo medium.

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