Studentessa pubblica foto su Facebook e le ritrova sulla pubblicità di un sito porno

Grace Marr è una giovane ragazza di 20 anni che studia alla Aston University di Birmingham. La sua storia parte da Facebook dove la studentessa, così come fanno la maggior parte delle persone iscritte al social network, ha pubblicato alcune foto e selfie che la ritraevano. Il problema è sorto circa un mese fa, quando un amico di famiglia informa la giovane che le sue foto pubblicate su Facebook sono state usate a sua insaputa per promuovere un sito internet contenente materiale pornografico. Come spiega la 20enne, "un amico di mia madre che lavora in una società di computer, navigando su internet, si è imbattuto in una mia foto inserita all'interno di un banner pubblicitario pubblicato nella barra laterale di un sito internet. Era un pop-up con la mia foto con scritto: “Single calde nella tua zona” e rimandava ad un portale porno".

Il sito internet in questione ha rubato ben tre foto pubblicate dalla studentessa su Facebook per realizzare pubblicità che promuovessero il sito porno. Non appena ha ricevuto la chiamata dall'amico di famiglia, la giovane si è prima imbarazzata per quello che le era successo e subito dopo, presa dalla rabbia, ha deciso di denunciare l'accaduto alla polizia: "Non potevo credere che le mie foto fossero state rubate per promuovere un sito porno". Subito dopo aver denunciato il fatto Grace Marr si è attivata per cercare di far capire ai suoi coetanei i rischi che si possono nascondere sui social network e su internet in generale. La studentessa invita tutte le ragazze ed i ragazzi a prestare la massima attenzione nell'utilizzo delle impostazioni sulla privacy: "È stata davvero una brutta esperienza, voglio che la gente sia consapevole dei rischi che si aggirano su internet ed invito tutti i ragazzi e ragazze a mantenere i loro profili social visibili solo ai loro amici e a modificare spesso le password".