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Tim Cook ricorda Steve Jobs su Twitter: “Oggi avrebbe compiuto 60 anni”

Il 24 febbraio 1955 nasceva Steve Jobs. Oggi avrebbe compiuto 60 anni e sono molte le persone in tutto il mondo che stanno rendendo omaggio al grande genio fondatore di Apple. Tra questi, non poteva ovviamente mancare il ricordo di Tim Cook, che questa mattina ha pubblicato su Twitter un messaggio per ricordare il suo predecessore.
A cura di Marco Paretti
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60 anni fa, il 24 febbraio 1955, nasceva Steve Jobs. Oggi, il giorno del suo 60esimo compleanno non festeggiato a causa del cancro che se l'è portato via, sono molte le persone in tutto il mondo che stanno rendendo omaggio al grande genio responsabile della creazione di Apple e di molti prodotti innovativi come iPod, iPhone e iPad. Tra questi, non poteva ovviamente mancare il ricordo di Tim Cook, che questa mattina ha pubblicato su Twitter un messaggio per ricordare il suo predecessore: "Ricordando Steve, che oggi avrebbe compiuto 60 anni". Il nuovo CEO di Apple ha poi concluso il tweet con una citazione di Jobs: "L'unico modo di fare un ottimo lavoro è amare quello che fate".

Quelle utilizzate da Cook sono le parole con cui Jobs ha aperto il discorso per la consegna dei diplomi alla Stanford University di Palo Alto il 12 giugno 2005, lo stesso che si conclude con l'ormai leggendaria frase: "Stay hungry, stay foolish".
"L'unico modo di fare un gran bel lavoro è amare quello che fate" recita il resto della citazione "Se non avete ancora trovato ciò che fa per voi, continuate a cercare, non fermatevi, come capita per le faccende di cuore, saprete di averlo trovato non appena ce l'avrete davanti. E, come le grandi storie d'amore, diventerà sempre meglio col passare degli anni. Quindi continuate a cercare finché non lo trovate. Non accontentatevi. […] Siate affamati. Siate folli".

Sono in molti anche quelli che, sempre su Twitter, ringraziano il fondatore di Apple per tutte le sue grandi invenzioni. "Grazie di tutto" scrive un utente. "La storia di Steve Jobs" commenta un altro cinguettatore "Mi è servita per capire che la mia ‘follia', la mia diversità non era un male come tutti volevano farmi credere" . C'è anche chi si abbandona alla nostalgia: "Mi manchi, Steve", "Ovunque tu sia, auguri Steve" scrivono Ciro e Giovanni.
Come spesso succede in questi casi, in molti stanno condividendo le citazioni più famose del genio della mela, che in questo senso negli anni ha lasciato dietro di sé molto materiale. La frase preferita, però, resta quella storica: Siate affamati, siate folli.

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Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
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