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Twitter acquisisce ZipDial, piattaforma di mobile marketing indiana

Il social network di microblogging Twitter nella giornata di oggi ha annunciato l’acquisizione della startup indiana ZipDial.
A cura di Matteo Acitelli
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Il social network di microblogging Twitter nella giornata di oggi ha annunciato l'acquisizione della startup indiana ZipDial. ZipDial ha sede a Bangalore e si occupa di mobile marketing con clienti come Walt Disney, Palmolive e Colgate. Nessuna notizia ufficiale per quanto riguarda la cifra spesa da Twitter per acquisire ZipDial anche se si parla di circa 30-40 milioni di dollari, cifra che permetterà al social network "di diventare ancora più accessibile nel mondo". Sì perché la startup acquisita è stata pensata appositamente per i mercati emergenti, dove le connessioni risultano ancora poco sviluppate e la maggior parte degli utenti utilizza ancora telefoni cellulari prepagati.

Visto che in questi paesi viene pagata ogni chiamata e SMS, si sono diffusi gli squilli. Anziché chiamare un amico per avvisarlo di essere arrivato a casa dopo una serata, si utilizzerà quindi uno squillo che confermerà l'arrivo senza la necessità di dover spendere soldi. Da questo stile di utilizzo dei cellulari nasce l'idea della startup ZipDial: agli inserzionisti vengono forniti degli appositi numeri di telefono a cui gli utenti possono fare degli squilli ricevendo di risposta un messaggio con tutti i dettagli dell'offerta pubblicizzata. Questa soluzione è molto apprezzata sia dagli utenti indiani che così facendo non spendono soldi ma anche dalle compagnie telefoniche che realizzano traffico. Proprio negli ultimi giorni la startup ZipDial ha annunciato di aver raggiunto quota 400 milioni di chiamate perse, ovvero 400 milioni di annunci pubblicitari diffusi. Twitter e ZipDial avevano già collaborato in passato quando il social network aveva offerto agli utenti la possibile di ricevere via SMS i tweet inviati dagli attori indiani. Questa acquisizione sottolinea quindi il grande interesse di Twitter nei confronti dei Paesi in via di sviluppo.

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