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Twitter taglia 336 posti di lavoro e Wall Street approva

La notizia secondo cui il primo atto del nuovo CEO permanente di Twitter, Jack Dorsey, sarebbe stato un piano di licenziamenti, trova oggi conferma. Twitter ha comunicato il taglio di 336 posti di lavoro e il costo dell’operazione si aggira intorno ai 10/20 milioni di dollari. E Wall Street approva.
A cura di Francesco Russo
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La notizia diffusa un paio di giorni fa da Re/code secondo la quale il primo atto del nuovo CEO permanente di Twitter Jack Dorsey, già fondatore della piattaforma, sarebbe stato un piano di licenziamenti per far ripartire la società, trova proprio oggi un reale riscontro. Infatti oggi Twitter comunica il taglio pari all'8% dei posti di lavoro, che equivale a dire 336 dipendenti licenziati.

Twitter licenzia 336 dipendenti

Appena dopo una settimana dal suo insediamento Jack Dorsey decide di misurarsi con una mossa tanto dura quanto sorprendente, decidendo appunto di procedere ad un piano di snellimento della società "per renderla più efficace e snella. E questa decisione passa dal licenziamento di 336 dipendenti, su un totale di 4.100 dipendenti la cui metà è composta da ingegneri.

"Abbiamo assunto decisioni difficili ma necessarie" ha dichiarato oggi proprio il CEO di Twitter, "Il cda ha approvato un piano di ristrutturazione e riduzione della forza lavoro". Ma Dorsey continua la sua spiegazione in una lettera inviata via email ai suoi dipendenti: "La ristrutturazione rientra nell'ambito di un piano per organizzare la società intorno alle sue priorità".

Quindi per rilanciare l'azienda Dorsey punta a lanciare un "nuovo modo di lavorare" andando a snellire il reparto degli ingegneri "siamo convinti che il reparto di ingegneria si muoverà più velocemente con un team più piccolo e agile".

Il costo dell'operazione si aggirerebbe intorno ai 10/20 milioni di dollari, in sostanza i costi per sostenere questi licenziamenti, mentre per la ristrutturazione si parla di 5/10 milioni di dollari.

E alla diffusione della notizia i mercati hanno reagito positivamente. Nel momento in cui si è saputo del taglio che Twitter sta per operare, il titolo (TWTR) a Wall Street ha guadagnato subito il 5%, per poi scendere al 4,5%. Tutto sommato si può dire che Wall Street ha apprezzato la manovra di Dorsey. Anche se adesso resta da chiarire quale sarà la strategia, dopo i licenziamenti, che Dorsey vuole adottare e, soprattutto, c'è da verificare quale effetto avrà la nuova funzionalità di Moments, l'ultima novità rilasciata qualche giorno fa.

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