Uber studia un servizio taxi senza autista
Uber, il noto servizio peer-to-peer che consente di raggiungere una destinazione entrando in contatto direttamente con un autista privato, secondo quanto riportato da TechCrunch, i vertici della società diretta da Travis Kalanick si sarebbero rivolti all'università Carnegie Mellon per sviluppare un'inedita tecnologia di guida automatica, senza la necessità di autista. Come riporta il noto sito d'informazione tecnologica, Uber avrebbe realizzato un nuovo laboratorio all'interno dell'Università per sviluppare questa novità. Un team di ingegneri si dedicherà a questo progetto che, come sottolineato anche in passato da Kalanick, rappresenta il futuro della società: un parco auto in grado di trasportare i clienti senza la necessità di un pilota.
La notizia arriva a poche ore dall'indiscrezione diffusa da Bloomberg, secondo cui Google sarebbe al lavoro per sviluppare un nuovo progetto che andrà in diretta competizione con Uber. Il nuovo servizio in sviluppo presso gli uffici del colosso di Mountain View consentirà agli utenti di utilizzare le self-driving car, le auto a guida autonoma, come servizio taxi. Nonostante Uber e Google fino ad oggi sono state a stretto contatto ed hanno collaborato in più occasioni, presto potrebbero diventare concorrenti. Ad oggi Google è stato tra i principali sostenitori di Uber con investimenti di oltre 258 milioni di dollari nella startup. Inoltre le due azienda hanno condiviso per diverso tempo il direttore legale di Google e uomo del CdA di Uber: David Drummond. Staremo quindi a vedere come evolveranno questi due progetti di servizio taxi senza autista.
