Cittadini e turisti di Istanbul ora hanno un'ulteriore possibilità per spostarsi tra i continenti. L'offerta arriva da Uber, l'azienda che in tutto il mondo offre un servizio di auto con conducente e che proprio nella città turca ha lanciato una nuova proposta che al posto di autovetture prevede l'utilizzo di motoscafi per spostarsi dalla sponda asiatica a quella europea. Disponibile come opzione alternativa a quella su quattro ruote, UberBOAT non sfrutta imbarcazioni di proprietà di comuni cittadini ma si appoggia ad un'azienda terza che già opera sulle acque di Istanbul: Navette.
Ogni barca può trasportare dai sei agli otto passeggeri e copre diverse tratte che, a seconda della distanza percorsa, hanno un costo che spazia dai 18 dollari ai 161 dollari. Tariffe che, in confronto a quelle già proposte da servizi attivi nella città, non sono proprio convenienti: sia quando si parla di prendere un traghetto che quando per attraversare il Bosforo si utilizza la macchina (e uno dei due ponti che lo attraversano). Il punto forte di Uber, però, potrebbe essere la velocità: le strade sono spesso troppo trafficate e i traghetti lenti e affollati. L'azienda Navette, invece, mette a disposizione motoscafi in grado di attraversare lo stretto in poco tempo.
UberBOAT era in realtà già stato messo alla prova nel corso della scorsa estate a Boston, dove però ha rappresentato solo un servizio temporaneo. Quello di Istanbul, invece, è destinato a restare operativo in maniera permanente. L'azienda sta cercando di proporre differenti mezzi di trasporto in tutto il mondo, anche per cercare di competere con le proposte di trasporto locali. Per esempio, all'inizio dell'anno Uber ha creato UberAuto: un servizio destinato ad alcune città indiane e basato sul trasporto degli utenti tramite autorisciò.
