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Amazon sta per aprire una catena di negozi di alimentari

Il primo punto vendita aprirà i battenti nel 2020 in California, ma non apparterrà alla catena di supermercati Whole Foods acquisita da Amazon nel 2017. Il negozio potrebbe segnare la nascita di un marchio alternativo, per consentire ad Amazon di vendere ai clienti prodotti alimentari a prezzi inferiori.
A cura di Lorenzo Longhitano
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Dopo aver dominato il mercato dell'ecommerce (almeno in occidente) e a pochi anni dall'apertura dei primi punti vendita fisici completamente automatizzati, Amazon sta per aprire il suo primo negozio fisico dedicato ai generi alimentari. Lo ha confermato il gruppo in queste ore anticipando che la prima struttura di questo tipo aprirà i battenti a Woodland Hills, in California, ma che non opererà sotto il marchio Whole Foods che il gruppo ha acquisito nel 2017.

Stando a quanto dichiarato dall'azienda, per il momento il nuovo negozio rappresenta un unicum nel panorama dell'offerta Amazon: non solo non entrerà a far parte della catena Whole Foods, ma non disporrà neanche del sistema di scansione automatica dei prodotti e del pagamento online automatico che è attualmente alla base dei supermercati Amazon Go sui quali la società sta lavorando ormai da diversi anni. In effetti i supermercati automatizzati del gruppo funzionano bene solamente con i prodotti confezionati, mentre al centro dell'offerta del futuro punto vendita californiano ci saranno anche frutta, verdure e altri generi alimentari freschi o sfusi.

Quel che Amazon non ha chiarito è invece come mai il gruppo voglia sperimentare in un territorio così simile a quello già occupato da Whole Foods. Stando a indiscrezioni trapelate ormai mesi fa che parlavano già del progetto svelato in queste ore, l'idea di Amazon potrebbe essere quella di posizionare i prodotti dei suoi nuovi punti vendita in una fascia di prezzo immediatamente inferiore a quella dell'offerta di Whole Foods: in questo modo non solo i due marchi non entrerebbero in competizione diretta, ma permetterebbero al gruppo Amazon di affrontare da più punti la concorrenza di colossi come Walmart.

Quale che sia la strategia del gruppo guidato da Jeff Bezos, in ogni caso è improbabile che uno dei futuri negozi apra i battenti in Italia, almeno a breve termine. Intanto l'apertura del primo punto vendita è prevista per il 2020; soprattutto però gli altri esperimenti di Amazon nel mondo dei negozi fisici non sono ancora stati portati nel nostro Paese, nonostante abbiano debuttato negli Stati Uniti già anni fa.

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