17 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

C’è una petizione che chiede a Jeff Bezos di mangiarsi la Gioconda

La richiesta è nata per caso da un gruppo di amici ormai mesi fa, ma negli ultimi giorni si sta trasformando contemporaneamente in un fenomeno virale e in una riflessione sull’accumulo di ricchezza e risorse da parte degli individui più facoltosi a scapito del restante 99,99 percento della popolazione.
A cura di Lorenzo Longhitano
17 CONDIVISIONI
Immagine

"Nessuno ha mai mangiato la Monna Lisa, e crediamo che Jeff Bezos debba prendere posizione e realizzare questo sogno". Si apre così una delle petizioni online che su Change.org stanno riscuotendo più successo: un appello, firmato da più di 13.000 persone, per chiedere che l'uomo più ricco del mondo acquisti una delle opere d'arte più iconiche della storia per divorarla fino all'ultimo boccone. La richiesta è nata per caso da un gruppo di amici ma si sta trasformando contemporaneamente in un fenomeno virale e in una riflessione sull'accumulo della ricchezza da parte degli individui più facoltosi a scapito del restante 99,99 percento della popolazione.

Com'è nata la petizione

La petizione sta riscuotendo successo solo recentemente, ma in realtà è finita online l'anno scorso. La storia l'ha raccontata Vice e si può tradurre brevemente con una goliardata partita da un gruppo di amici annoiati che immaginavano cosa avrebbe potuto fare Jeff Bezos con il suo immenso patrimonio, che secondo Forbes è di circa 200 miliardi di dollari e lo rende l'uomo più ricco del pianeta. La cosa più assurda immaginata dal gruppo è stata proprio un atto di voracità nei confronti della Gioconda: pubblicata e rilanciata sui propri profili social, la petizione è rimasta online silenziosamente fino a poco tempo fa, quando è stata scovata, firmata e ricondivisa da un numero sempre crescente di sconosciuti dandole la spinta che le era mancata inizialmente.

La riflessione sullo 0,01 percento

Il passaparola a scoppio ritardato sta facendo tornare l'appello virale in questi giorni, riaccendendo riflessioni sulla ricchezza sterminata di Jeff Bezos e del restante 0,01 percento degli abitanti del pianeta. Il The New York Times ad esempio ha fatto notare che il prezzo per assicurare il dipinto potrebbe oggi attestarsi a circa 850 milioni di dollari, e che quindi un uomo come Bezos potrebbe comprare un centinaio di dipinti simili e rimanere ancora con la maggior parte del suo patrimonio intatta. Ovviamente si tratta di un esperimento mentale: non solo perché abbuffarsi con la Gioconda – tra telaio e vernici al piombo – non sarebbe esattamente salutare, ma anche perché la Francia non può vendere l'opera. Nonostante questo, la riflessione resta valida: il quantitativo di denaro accumulato dagli iper ricchi del pianeta non è neppure immaginabile, tanto da rendere necessari stratagemmi visivi per aiutare a comprenderlo.

Nel frattempo il museo del Louvre, dove la Monna Lisa è ospitata, ha voluto in qualche modo partecipare alla vicenda: interpellato sulla petizione, l'istituto francese ha affermato di non avere commenti al riguardo ma di aver comunque letto l'appello.

17 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views