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Come sapere se il tuo smartphone toglierà da solo l’ora legale

I dispositivi connessi a Internet come gli smartphone sono dotati di funzionalità che grazie alla Rete regolano automaticamente l’ora nel momento fatidico del passaggio. La funzione però è opzionale e su alcuni prodotti potrebbe non essere attiva: ecco come verificarlo in anticipo per evitare inconvenienti.
A cura di Lorenzo Longhitano
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Il passaggio dall'ora legale all'ora solare previsto per la notte tra il 30 e il 31 ottobre 2021 costringerà a portare indietro gli orologi di un'ora fino alla primavera dell'anno prossimo, e per la precisione fino al 27 marzo dell'anno prossimo. Non tutti gli orologi andranno però reimpostati manualmente per adeguarsi all'entrata in vigore dell'ora solare: i dispositivi connessi a Internet come smartphone, smartwatch, smart TV e assistenti vocali domestici sono spesso dotati di funzionalità che sistemano automaticamente l'ora nel momento fatidico del passaggio. La funzione torna particolarmente utile nei giorni di cambio dell'ora, ma è opzionale e su alcuni prodotti potrebbe non essere attiva: ecco come verificarlo in anticipo per evitare inconvenienti.

Come funziona l'ora sullo smartphone

Tutti gli smartphone – ma il discorso vale anche per la maggior parte dei prodotti con un orologio interno e connessi a Internet – hanno due modi per tenere traccia del tempo che passa. Il primo è un orologio in tempo reale, ovvero un oscillatore al quarzo come quello che si trova nella maggior parte degli orologi digitali, che funziona a batteria e che serve a scandire il passaggio dei minuti con una precisione accettabile per la maggior parte degli usi. Il secondo è proprio la connessione online, grazie alla quale questi prodotti si collegano a siti web chiamati time server, che ricevono l'ora esatta da orologi atomici e la distribuiscono ai dispositivi che la richiedono.

La regolazione dell'ora legale

I due sistemi sono complementari, ma l'azione del secondo è opzionale e serve principalmente a mantenere i prodotti connessi a Internet perfettamente sincronizzati tra loro; disattivare la ricezione dell'ora online insomma non provoca malfunzionamenti nei dispositivi, motivo per cui molti gadget potrebbero essere configurati in questo modo senza neanche che i proprietari lo sappiano. Tra le funzioni secondarie legate alla sincronizzazione dell'ora online c'è però anche l'impostazione dell'ora legale e dell'ora solare: se questa funzione è disattivata, i dispositivi in questione non effettuano automaticamente il passaggio.

Come controllare se il cambio automatico dell'ora è attivo

L'impostazione automatica dell'ora via Internet è attiva fin dall'acquisto del telefono, ma per accertarsi che non sia stata cambiata nel frattempo – magari inavvertitamente – la procedura è semplice. Sui telefoni Android basta visitare le Impostazioni e cercare quelle relative a Data e Ora che, a seconda dei modelli, potrebbero essere nascoste nella sezione Sistema: la voce da attivare è relativa all'Ora fornita dalla rete. Sugli iPhone le Impostazioni in questione sono invece all'interno della sezione Data e Ora sotto l'interruttore Automatiche.

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