Spotify acquisisce CrowdAlbum, aggregatore di foto e video per concerti
I vertici di Spotify, la popolare applicazione per ascoltare musica in streaming, hanno da poche ore annunciato l'acquisizione della startup CrowdAlbum. Il servizio online CrowdAlbum è stato sviluppato da un'azienda di San Francisco nel 2013 e permette di aggregare foto e video realizzati dagli utenti in occasione di un concerto per dare la possibilità a chi non ha potuto partecipare all'evento di visualizzare in un unico posto tutti i migliori contenuti realizzati dalle persone presenti.
L'obiettivo di Spotify con l'acquisizione della startup CrowdAlbum sembra proprio quello di voler offrire agli utenti un servizio aggiuntivo così da aumentare ancora di più il legame tra artisti e fan. Dall'azienda non è giunta alcuna comunicazione per quanto riguarda il costo di questa operazione, sull'acquisizione è intervenuto anche il VP Product di Spotify, Charlie Hellman, che ha dichiarato:
"Lavoriamo ogni giorno per trovare modi in grado di rafforzare la connessione tra gli artisti e i loro fan. L’acquisizione di CrowdAlbum è la nuova via percorsa da Spotify finalizzata ad aiutare gli artisti nello scoprire e intrattenere il loro pubblico sia sulla nostra piattaforma che altrove, soprattutto nell’ambito di un business sempre più importante come quello dei tour."
Il team di Spotify ha già annunciato una partnership con oltre 1.000 artisti e location per concerti in America che collaboreranno con la popolare piattaforma di streaming musicale al fine di promuovere il nuovo servizio legato all'acquisizione di CrowdAlbum. Spotify spera di sfruttare il servizio offerto da CrowdAlbum per offrire agli utenti sempre più contenuti all'interno dell'applicazione ed iniziare a monetizzare con nuove soluzioni come quella offerta dall'aggregatore di contenuti multimediali.
