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Apple Store, al via la rivoluzione dei negozi della mela

La prossima evoluzione degli Apple Store nascerà a Memphis, negli Stati Uniti. È il progetto del nuovo negozio della mela in costruzione nella cittadina del Tennessee ad aver rivelato quelle che saranno le caratteristiche dei nuovi store che caratterizzeranno tutti i paesi del mondo a partire da questo autunno.
A cura di Marco Paretti
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La prossima evoluzione degli Apple Store nascerà a Memphis, negli Stati Uniti. È il progetto del nuovo negozio della mela in costruzione nella cittadina del Tennessee ad aver rivelato quelle che saranno le caratteristiche dei nuovi store che caratterizzeranno tutti i paesi del mondo a partire da questo autunno. Una rivoluzione nell'aspetto e nelle meccaniche che regoleranno il lavoro all'interno degli spazi, annunciata da tempo e ormai in dirittura di arrivo in tutto il mondo.

Come saranno, quindi, i nuovi Apple Store? Innanzitutto le prime indiscrezioni parlano di grossi pannelli di vetro – in linea con le scelte di design degli ultimi anni -, elementi in granito e tavoli in legno di quercia. I cambiamenti riguarderanno anche alla disposizione dei prodotti all'interno dello store, che in futuro dovranno sottostare a diverse priorità rispetto a quella che è la disposizione attuale, ma in questo caso i dettagli sono scarsi. Secondo le indiscrezioni, tra le novità troviamo nuovi supporti per i dispositivi, schermi dove mostrare contenuti multimediali, artwork musicali e persino piante. Attualmente non sono disponibili immagini – né fotografie né render – raffiguranti i nuovi negozi della mela.

Indiscrezioni riguardanti un imminente restyle degli store si rincorrono ormai da mesi e sembrano essere confermati anche da recenti dichiarazioni di Jony Ive, che in un'intervista al The New Yorker spiegava di essere al lavoro con Angela Ahrendts su una ristrutturazione dei negozi della mela. Store che peraltro hanno già subito molte piccole modifiche nel corso degli ultimi mesi, compresa una riduzione degli accessori venduti, un controllo maggiore del pakaging e l'abbandono di segnaletica e cartellonista in favore di informazioni indicate direttamente sugli schermi dei dispositivi venduti.

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Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
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