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Apple, una coppia di hacker è riuscita a violare la Touch Bar dei nuovi MacBook Pro

In occasione dell’evento Pwn2Own che si è svolto a Vancouver una coppia di hacker è riuscita a violare la Touch Bar dei nuovi MacBook Pro ricevendo un premio da 28.000 dollari.
A cura di Matteo Acitelli
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In occasione dell'evento Pwn2Own che si è svolto a Vancouver una coppia di hacker è riuscita a violare la Touch Bar dei nuovi MacBook Pro ricevendo un premio da 28.000 dollari. Come riportato dalla redazione della testata Cult of Mac, i pirati informatici Samuel Groß e Niklas Baumstark sono riusciti a sfruttare una vulnerabilità del browser Safari per accedere da remoto al dispositivo e riuscendo a mostrare sulla Touch Bar dei nuovi MacBook Pro la scritta "pwned by niklasb and saelo".

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Come spiegato dai due giovani sviluppatori in occasione dell'evento Pwn2Own (che quest’anno prevede la distribuzione di oltre 1 milione di dollari per una serie di contest che hanno l'obiettivo di scovare nuove falle di sicurezza nei sistemi operativi Apple e Linux), il procedimento è stato possibile grazie all'utilizzo del chipset T1 che Apple utilizza sui nuovi MacBook Pro e ad una versione modificata del sistema operativo watchOS che viene utilizzata per la gestione della barra interattiva. Informata del bug il team di ingegneri del colosso di Cupertino si è subito attivato per correggere la falla di sicurezza che nell'ultima versione di macOS è stata corretta.

A fine gennaio la Touch Bar dei nuovi MacBook Pro è stata vietata nel corso degli esami di abilitazione per gli studenti di legge negli USA. Da qualche mese infatti diversi istituti americani hanno iniziato a diffondere avvisi per informare gli studenti di non utilizzare la Touch Bar dei nuovi laptop della mela morsicata nel corso degli esami poiché potrebbero venir utilizzati per visualizzare informazioni utili all'esame in grado di facilitare lo svolgimento delle prove. A seconda degli stati sono state prese diversi provvedimenti al fine di limitarne l'utilizzo.

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