
C'è chi la definisce "l'inverno delle donne", almeno in ufficio. È l'estate, che oltre al caldo, il sole e (si spera) le vacanze, spesso porta con sé un elemento non apprezzato da tutti: l'aria condizionata. Così le liti in ufficio sulla temperatura da tenere si fanno sempre più agguerrite, soprattutto nei momenti iniziali dove il caldo non è proprio insopportabile per tutti. La soluzione? Raffreddare solo la propria scrivania, evitando di "invadere" il resto dell'ufficio con la propria temperatura ottimale di 17 gradi sopra lo zero.
Farlo non è impossibile, basta utilizzare il condizionatore giusto. Come Evapolar 2, un piccolo dispositivo da appoggiare sulla propria scrivania e in grado di abbassare la temperatura dell'area attorno al tavolo, senza andare ad intaccare il resto della stanza e, di conseguenza, i colleghi pronti a lamentarsi. Insomma, una sorta di microclima personale realizzato attraverso un getto di aria fredda nei 2/3 metri quadrati che circondano il device. Il funzionamento è simile a quello di un normale condizionatore, ma le sue dimensioni sono ridotte e il look è decisamente accattivante.

Basta riempire l'apposita vaschetta d'acqua – per ogni ricarica sono assicurate 6 ore di funzionalità – e collegarlo alla corrente. Una volta acceso, in poco tempo raffredderà l'ambiente attorno alla scrivania fino alla temperatura desiderata, con una minima possibile di 17 gradi centigradi. Il tutto si controlla tramite un display sensibile al tatto. Il risultato? Il collega non si lamenterà più, a patto che la sua scrivania sia abbastanza distante dalla vostra. Evapolar 2 è disponibile in tre colorazioni – bianca, nera e blu – e ha un costo di 169,99 euro.
