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Il ragazzo ateo che guadagna 170mila dollari con un’app dedicata alla Bibbia

Negli ultimi giorni diversi media americani hanno diffuso la notizia di Trevor McKendrick, un giovane di Salt Lake City, capitale dello stato dello Utah in America. Il giovane, in meno di due anni è riuscito a guadagnare più di 170 mila dollari grazie alla realizzazione di un’applicazione per smartphone.
A cura di Matteo Acitelli
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Negli ultimi giorni diversi media americani hanno diffuso la notizia di Trevor McKendrick, un giovane di Salt Lake City, capitale dello stato dello Utah in America. Il giovane, in meno di due anni è riuscito a guadagnare più di 170 mila dollari grazie alla realizzazione di un'applicazione per smartphone. Come spiega nelle varie interviste rilasciate ai giornali americani, McKendrick nonostante sia nato all'interno di una famiglia di mormoni praticanti, è ateo ed è riuscito a guadagnare creando un'app dedicata alla Bibbia: "L'idea mi è venuta quando ho visto un amico guadagnare degli importanti extra grazie alla creazione di applicazioni per smartphone, ero incuriosito, decisi di provare a inventarmi qualcosa per potermi pagare almeno l'affitto". Il giovane Trevor ha quindi iniziato a studiare l'App Store ed il Google Play Store per capire quali sono le app a pagamento più richieste dagli utenti.

Effettuando diverse ricerche si è reso conto che le persone di fede cattolica acquistano diverse applicazioni dedicate alla Bibbia ma tutte di scarsa qualità. Una volta individuata l'app da realizzare ha quindi assunto un programmatore romeno per farsi realizzare a basso costo un'app dedicata alle Sacre Scritture. Nel dettaglio Trevor McKendrick scoprì che non vi erano buone applicazioni dedicate alla Bibbia in lingua spagnola e decise quindi di realizzare la migliore app per tutti gli utenti dalla Spagna all'America latina. Da questa prima applicazione nasce Salem Software, l'azienda di Trevor McKendrick che dopo la pubblicazione dell'app La Biblia en Audiolibro, che consente di ascoltare le Sacre Scritture in formato audio, vuole continuare a realizzare altre applicazioni e programmi: "Molti credono a quello che vendo, è per questo che comprano, ma io no. È come se uno scrittore fantasy dicesse ai suoi lettori: ‘Guardate, è tutto inventato…".

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