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LeakerLocker, attenzione a queste app Android: nascondono un pericoloso ransomware

Gli esperti dell’azienda di sicurezza informatica McAfee lanciano un nuovo allarme relativo ad un ransomware per smartphone Android che si nasconde in due applicazioni disponibili per il download all’interno del Google Play Store.
A cura di Matteo Acitelli
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Gli esperti dell'azienda di sicurezza informatica McAfee lanciano un nuovo allarme relativo ad un ransomware per smartphone Android che si nasconde in due applicazioni disponibili per il download all'interno del Google Play Store. Come riportato dalla fonte, il ransomware si chiama LeakerLocker e richiede alle vittime il pagamento di 50 dollari entro 72 ore.

Nel caso in cui la vittima decidesse di non pagare il riscatto ai cyber criminali, questi renderanno pubbliche tutte le informazioni sensibili raccolte sul dispositivo. Una vera e propria estorsione, nota anche come doxxing, che obbliga gli utenti a pagare i 50 dollari di riscatto per evitare di ritrovarsi foto, video, SMS, email e messaggi Facebook pubblicati in Rete. Il ransomware in questione è stato trovato dal team di McAfee all'interno delle app Wallpapers Blur HD e Booster & Cleaner Pro, già scaricate da migliaia di utenti Android ed ora rimosse dallo store dal team del colosso di Mountain View.

Una volta installate sul dispositivo, le applicazioni iniziato a rubare tutte le informazioni sensibili degli utenti inviando i file ad un server remoto che le terrà custodite per 72 ore in attesa del pagamento del riscatto. Nonostante ciò l'azienda di sicurezza informatica McAfee invita gli utenti colpiti da questa minaccia a non pagare il riscatto poiché non vi è alcuna garanzia che i dati rubati vengano restituiti e rimossi dai server dei malviventi.

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