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Microsoft contro Ask Toolbar: è un malware

Attraverso la sezione Malware Protection Center disponibile sul sito ufficiale di Microsoft veniamo a conoscenza che Windows Defender per Windows 8.1, Security Essentials per Windows 7/Vista e Safety Scanner considerano le vecchie versioni della Ask Toolbar come software indesiderato.
A cura di Matteo Acitelli
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Attraverso la sezione Malware Protection Center disponibile sul sito ufficiale di Microsoft veniamo a conoscenza che, a partire dal 13 giugno, Windows Defender per Windows 8.1, Security Essentials per Windows 7/Vista e Safety Scanner considerano le vecchie versioni della Ask Toolbar come software indesiderato poiché modificano il motore di ricerca predefinito degli utenti senza il loro consenso. Tutte le precedenti versioni della Ask Toolbar, distribuite principalmente durante il setup di Java, sono state realizzate in modo da rendere difficile la rimozione dell'add-on. Installando Java, tra le varie finestre che vengono aperte, in fase di installazione ci si trova davanti ad una finestra che sottolinea la possibilità di installare la Ask Toolbar, offrendo una spunta che consente di evitare la sua installazione anche se la maggior parte degli utenti cliccano sul pulsante Avanti senza soffermarsi sulla schermata.

In questo modo, concluso il setup, gli utenti aprendo il browser si accorgono che Ask è diventato il motore di ricerca predefinito e Ask.com viene impostata come homepage del browser. Se sul vostro computer avete installato una vecchia versione della Ask Toolbar e vorreste eliminarla in pochi secondi la procedura da utilizzare è molto semplice, grazie ai nuovi criteri di valutazione per i software che modificano il funzionamento del browser da oggi è sufficiente utilizzare Windows Defender o Microsoft Security Essentials per far sparire il software indesiderato che verrà quindi etichettato come Win32/AskToolbarNotifier. Ask Toolbar è disponibile per il download per Internet Explorer, Firefox, Chrome e Safari e si presenta come add-on in grado di offrire agli utenti alcune "funzionalità aggiuntive" anche se, per molti utenti, si tratta solo di un software adware (advertising-supported software, "Software sovvenzionato da pubblicità").

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