Bibite energetiche e caffè potrebbero non essere più le uniche (e comunque pericolose) soluzioni alla sonnolenza mentre si guida. A proporre una soluzione più pratica è Steer, un braccialetto intelligente in grado di capire quando ci si sta per addormentare alla guida e rispondere di conseguenza. Come? Inviando una scossa elettrica al guidatore, che in questo modo può immediatamente riprendersi dal colpo di sonno. Il dispositivo è composto da 16 sensori in grado di misurare costantemente elementi come il battito cardiaco. Il device sta attualmente raccogliendo fondi attraverso una campagna di crowdfunding su Kickstarter.
Il funzionamento è semplice: ogni 2 secondi Steer controlla i parametri del guidatore e, se individua un abbassamento del battito cardiaco e di altri valori, avvisa l'utente con una vibrazione e una luce gialla. Se nonostante questo avviso i valori continuano ad abbassarsi, il dispositivo invia una scossa elettrica al braccio, svegliando il guidatore e aumentando i valori di serotonina, cortisone e altri ormoni. In questo modo il battito cardiaco dovrebbe tornare su frequenze normali annullando il senso di stanchezza. Una sorta di pizzicotto, ma più forte ed efficace.
Ovviamente questo sarebbe il momento di passare il volante a qualcun altro, accostare o trovare un posto in cui dormire. Secondo i creatori, Steer dovrebbe comunque fornire abbastanza tempo per togliersi in sicurezza dalla strada. Il device costerà 100 dollari e sarà disponibile a novembre, almeno secondo le stime attuali dei creatori, una startup lettone. "Steer può salvare migliaia di vite sulle strade e ridurre gli incidenti dovuti ai colpi di sonno" ha spiegato il responsabile del progetto, Vlad Ilyin. L'idea di ricevere una scossa elettrica sembra comunque rappresentare un ulteriore incentivo al non mettersi alla guida senza essersi riposati abbastanza.
