Secondo un rapporto di Cisco, entro il 2021 le persone che utilizzeranno un dispositivo mobile per accedere al web saranno più di quelle che hanno accesso ad un conto in banca, all'acqua potabile e ai telefoni fissi. Attualmente si connettono al web da smartphone circa 5 miliardi di persone, mentre la stima per il 2021 è che questo numero cresca fino a 5,5 miliardi. La popolazione mondiale è di 7,4 miliardi di persone: circa il 65 percento dell'umanità è connessa da mobile. Ad affermarlo è il Visual Networking Index di Cisco, che ha registrato una forte crescita delle connessioni da mobile anche e soprattutto nei paesi in crescita.
Secondo il rapporto, infatti, sul podio si trovano Indonesia, India e Cina, mentre l'Italia si posiziona al 12esimo posto prima degli Stati Uniti, con una crescita delle connessioni mobile pari al 47 percento. Un dato che peraltro non sembra indicare segni di rallentamento: secondo Cisco il traffico mobile, che nel 2016 ha costituito l'8 percento del totale, raggiungerà presto il 20 percento. "Nel mondo il numero di connessioni cresce a ritmo doppio rispetto alla natalità e con esso il consumo dati" ha spiegato Agostino Santoni, amministratore delegato di Cisco Italia. "Aumenta però per motivi differenti. In Indonesia solo il 5 percento della popolazione ha un telefono o un apparecchio di altro tipo collegato, mentre molti di noi ormai ne hanno tre a testa".
Nel nostro caso ciò che è cambiato è l'utilizzo, anche grazie all'abbassamento dei costi di servizi online come Netflix e alla maggiore penetrazione di applicazioni mobile come Facebook e Snapchat. Inoltre, come sottolinea anche l'azienda americana, i veri cittadini del mondo digitale non saranno persone ma oggetti; l'Internet delle Cose diventerà sempre più rilevante e, ovviamente, più oggetti connessi porteranno inevitabilmente ad un aumento considerevole delle connessioni al web. Questo anche perché quando si aumenta la capacità di un network, proprio come avviene con le strade, non si ottiene un minore intasamento di una linea ma un suo maggiore utilizzo che ne occupa subito tutti gli spazi a disposizione. Per quanto riguarda l'Italia, gli utenti mobile si assestano sui 52,6 milioni e hanno una predilezione per la fruizione di video: lo fa il 61 percento, dato che salirà all'82 percento nel 2021.