Addio Google Reader, il servizio chiuderà tra pochi mesi
Gli aggregatori di notizie oggi giorno sembrano essere sempre più importanti, sia per coloro che ne hanno bisogno per lavoro come i giornalisti o i blogger, sia per tutti quegli appassionati che vogliono tenersi sempre informati. Proprio per questo tanti risultano essere i software che si trovano in rete per questo tipo di funzione ma nessuno sembra aver raggiunto il livello di utilità, semplicità ma di concretezza che era stato raggiunto da Google con Reader. Un aggregatore di news che però dovrà dire addio ai suoi utenti.
Google ha infatti da poco annunciato la volontà di voler chiudere definitivamente il suo Reader dal 1 Luglio 2013. Uno strumento che per molti non potrà essere sostituito facilmente visto che lo stesso può essere visualizzato tramite qualsiasi client ad esso riconducibile, sia su Mac che PC, ma anche su smartphone, iPhone ed iPad con le varie applicazioni dedicate. Un ecosistema che solo Google era riuscita a creare in modo completo e sempre più affidabile nel tempo, ma che purtroppo lei stessa ha voluto distruggere.
[quote|left]|Google crea e Google distrugge. Anche Reader deve dire addio.[/quote]La direzione presa da Google era già piuttosto chiara da qualche tempo, da quando cioè vi fu la dichiarata volontà di interrompere anche il servizio di erogazione dei feed, con il famoso FeedBurner, e la pubblicità AdSense ad esso collegata. I dati di Google Reader però sono altra cosa ed il numero di utenti che ne fanno uso nel mondo è così importante che una chiusura del genere potrebbe creare delle problematiche decisamente importanti. A questo punto ci si chiede se non fosse stato meglio pagare un determinato canone pur di mantenere attivo l'intero servizio che comunque aveva degli ottimi dati di utilizzo. Google ha in mente qualcosa di meglio del semplice Reader?
La chiusura dell'aggregatore di Feed è stata studiata da Google stessa addirittura creando un vero e proprio strumento per la conservazione della lista delle fonti delle notizie (Takeout) che potranno essere poi passate ad un ulteriore nuovo Reader. A distanza dunque di tre mesi dalla vera e propria dismissione del client gli utenti hanno il tempo per cercare una nuova "casa" per i propri feed. La scelta però sembra non essere molto semplice per chi arriva dal colosso Reader. Alcuni sviluppatori dei famosi Reeder e Feedly si sono già fatti sentire dagli utenti, facendo capire che stanno lavorando per cercare di rendere il più possibile innocuo il passaggio dal vecchio al nuovo. La situazione però è tutt'altro che chiara e non possiamo che attendere per riuscire a capire quali saranno i risvolti, sperando che, sì mamma Google ha deciso di chiudere Reader, ma che è anche in procinto di realizzare un qualcosa di migliore che possa rendere ancora più semplice seguire qualsiasi notizia.
