Nel corso dell'ultimo anno Adobe si è impegnata molto dal punto di vista delle applicazioni per smartphone e tablet. Da quelle ispirate ai programmi di punta presenti da decenni su PC alle app specificatamente pensate per dispositivi mobile, Adobe è riuscita a creare un ecosistema vario e interessante, soprattutto per i creativi che si trovano spesso fuori dallo studio. L'ultima proposta in questo senso si chiama Slate e, a differenza di altre applicazioni dell'azienda, è disponibile gratuitamente e non richiede un abbonamento a Creative Cloud, il servizio che consente di mantenere sincronizzati i propri file su ogni piattaforma e programma.
Disponibile da oggi, la nuova applicazione è disponibile solo per iPad e permette agli utenti di creare storie da pubblicare su internet in modo facile e veloce. L'obiettivo è quello di offrire uno strumento in grado di generare contenuti dal design accattivante e professionale in pochi passi – qui trovate un esempio – senza la necessità di conoscere linguaggi di programmazione o di utilizzare complessi software per la composizione. Il segreto di Slate è costituito dalla selezione di template che fungono da base sulla quale costruire le proprie storie, offrendo di fatto delle fondamenta personalizzabili per i nostri contenuti.
"Gli utenti potrebbero non avere conoscenze di design" ha spiegato Brian Nemhauser, product manager di Slate "L'importanza dei template è che mettono a disposizione centinaia di design creati da qualcuno che invece fa questo lavoro professionalmente". L'applicazione è stata creata dallo stesso team responsabile di Adobe Voice, un software simile che basava la narrazione di una storia sulla voce. Una volta completata la propria storia con testi e foto, è possibile condividerla tramite un link visualizzabile da qualsiasi dispositivo: PC, smartphone e tablet. È persino possibile embeddare un'anteprima sul proprio sito web. Nei prossimi mesi gli sviluppatori contano di ampliare le possibilità offerte da Slate, introducendo il supporto a video, tweet e altri contenuti social.
