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Al via l’edizione 2013 dello SMAU. La fiera dell’hi-tech pronta ad innovare

Dai “misuratori di pere” per migliorare la qualità di frutta e verdura, ai droni, ai veicoli elettrici da usare nelle Smartcity, le “città intelligenti” dove si respira pulito e si vive meglio: sono solo alcune delle Start-up, le nuove imprese tecnologiche – rigorosamente italiane – presentate a Milano alla 50esima edizione di Smau, il principale appuntamento fieristico nazionale nel campo delle tecnologie digitali.
A cura di Bruno Mucciarelli
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Dopo le presentazioni al Nokia World di Abu Dhabi e dopo il successo del Keynote di San Francisco di Apple, anche l'Italia presenta la sua parte di hi-tech con l'apertura della tre giorni (dal 23 al 25 Ottobre) della fiera della tecnologia: lo SMAU. Giunta alla sua 50esima edizione, pur non avendo più quell'appeal che potevamo trovare qualche anno fa o che possiamo vedere nelle presentazioni dei grandi marchi o in altri eventi internazionali come l'IFA a Berlino o il CES a Las Vegas, rimane un appuntamento fisso per appassionati e, soprattutto, operatori del settore.

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L'occasione dello Smau è sempre "ghiotta" per le nuove promesse del mondo tecnologico. La fiera ospita alcune, giovani, imprese italiane attive nello sviluppo di soluzioni software. La fiera è anche l'occasione per presentare al mondo e agli investitori nuove applicazioni per il mobile dai diversi scopi come la verifica dello stato di sobrietà attraverso stimoli visivi, all'app che permette, mentre si è al supermercato, di verificare la presenza di ingredienti che possono generare intolleranze. Insomma di tutto di più che verrà messo in concorrenza durante lo Smau Mob App Award.

Ci rivolgiamo alle imprese: vogliamo mostrare loro come possono rinnovarsi grazie alla tecnologia e porre l’accento sulle agevolazioni concesse dalle regioni. Mostrare quel reparto di ricerca e sviluppo che non è stato coltivato all’interno della maggior parte delle aziende negli ultimi anni. I progetti in gestazione non vengono quindi visti come un’avventura finanziaria, ma come un’opportunità di svecchiare l’altrui business.

Amministratore delegato di Smau Pierantonio Macola. 

Gara anche tra le startup che potranno concorrere all’assegnazione da parte dei Giovani Imprenditori di Confindustria del Premio Lamarck. Saranno 54 invece le aziende più strutturate che in qualche modo hanno già dimostrato la loro grande capacità nella tecnologia e che potranno quindi gareggiare per vincere il Premio Innovazione Ict. Immancabile anche il settore dedicato alle smart city, divenute ormai fondamentali, avrà un riconoscimento dedicato, visto che saranno presenti in una dedicata finale ben 34 progetti di altrettanti comuni.

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