Lavorare in piedi per restare in salute. Non è una novità: molte aziende utilizzano da anni scrivanie ribaltabili che consentono ai dipendenti di lavorare in piedi e non solo da seduti, evitando in questo modo di passare troppe ore chinati davanti allo schermo. Non deve stupire, quindi, che anche nel nuovo campus di Apple questa idea si sia fatta strada tra i grandi e luminosi uffici della struttura. A rivelarlo è Tim Cook nel corso dell’intervista rilasciata a David Rubenstein per Bloomberg, riguardante principalmente i dazi imposti da Trump, Apple Music, la realizzazione di contenuti originali e altro ancora.
"Abbiamo fornito a tutti i nostri dipendenti delle scrivanie sulle quali è possibile lavorare anche in piedi" ha spiegato il CEO della mela durante l'intervista. "I dipendenti possono quindi alzarsi e continuare a lavorare per poi sedersi di nuovo a piacimento". Queste scrivanie, infatti, consentono di lavorare in entrambe le modalità: quando ci si vuole alzare, basta azionare un meccanismo in grado di sollevare il piano di lavoro. Un approccio la cui importanza era già stata sottolineata da Cook nel 2015, quando aveva spiegato che "stare seduti è come un nuovo cancro".
Anche per questo l'Apple Watch ha una funzione preimpostata che ad intervalli di un'ora invita gli utenti ad alzarsi e a muoversi per un minuto. Subito dopo la pubblicazione dell'intervista, le testate Wired e Dezeen hanno ricondiviso le immagini delle scrivanie scattate proprio all'interno dell'Apple Park un anno fa. Il design è molto minimalista: si tratta di una lastra di legno appoggiata ad una parete verticale. Sotto di essa si trovano i pulsanti per alzarla e abbassarla. Anche questi ultimi sono realizzati in un design che ricorda molto quello dei prodotti della mela.
