Mentre Apple combatte per la sicurezza dei suoi dispositivi, Amazon la elimina completamente. L'azienda di Jeff Bezos ha infatti disabilitato le funzioni che consentivano ai suoi dispositivi di criptare i contenuti, elemento che li metteva al sicuro da occhi indiscreti anche in caso di attacco. L'ultimo aggiornamento di Kindle Fire, Fire Phone, Amazon Fire HD e Amazon Fire TV Stick – il Fire OS 5 – va infatti a rendere vulnerabili le informazioni contenute all'interno del device in caso di attacco informatico, eliminando completamente la cifratura dei dati, che ora sono memorizzati come semplice testo.
Disabilitare la crittografia va contro ogni principio base della sicurezza informatica, perché consente ad un eventuale hacker di accedere a tutti i dati contenuti all'interno di un dispositivo senza dover prima decrittarli. In breve, in caso di attacco è possibile visionare i dati sulla posizione, utilizzo delle app, credenziali d'acceso, dettagli delle carte di credito, foto, video, messaggi ed email. Insomma, tutto ciò che è contenuto all'interno dello smartphone o del tablet è custodito alla luce del sole. "Rilasciando Fire OS 5 abbiamo rimosso alcune funzionalità che gli utenti non stavano utilizzando" ha spiegato un portavoce dell'azienda.
Per mantenere la crittografia, gli utenti hanno una sola opzione: non aggiornare, elemento che però impedisce di risolvere i vari errori che gli update vanno a correggere. Bisognerà attendere i prossimi aggiornamenti per capire se Amazon deciderà o meno di risolvere questo grave problema di sicurezza. La notizia arriva peraltro in un momento particolarmente delicato per questa tematica, messa alla prova dalla battaglia tra l'Apple e l'FBI, con quest'ultima decisa ad obbligare l'azienda di Cupertino a sbloccare l'iPhone appartenuto ad uno dei due killer della strage di San Bernardino. Eventualità che Apple ha definito "un pericoloso precedente".