Amazon: frutta e verdura adesso si comprano online
A Seattle già è realtà, altrove dobbiamo aspettare ancora un pò.
Jeff Bezos, CEO di Amazon, ha puntato alla catena del fresco per espandere il business del gigante dell'ecommerce. Frutta e verdura a breve non si compreranno al banco, o meglio, non al banco fisico, ma a quello virtuale delle vetrine di Amazon.
AmazonFresh è il comparto del commercio online del noto marchio che vende prodotti alimentari, da verdura e frutta fresca a cibi sigillati e prodotti da scaldare, pronti per un take-away alternativo.
Da Seattle il servizio si sta espandendo a Los Angeles ed entro il 2013 alla San Francisco Bay. Si vocifera che arriverà oltreoceano se le performance del nuovo business saranno soddisfacenti; questo significa che anche in Italia le abitudini d'acquisto dei prodotti del fresco potrebbero cambiare, iniziando a cliccare su Amazon non solo per libri ed elettronica, ma anche per ananas e insalate.
In caso di realizzazione di quelle che al momento restano solo delle ipotesi, l'infrastruttura logistica dei Paesi dove il servizio approderà dovrà conseguentemente adattarsi, per preservare la catena del fresco, portando il prodotto dal desktop alla tavola nelle migliori qualitative e con tempistiche contenute.
Amazon, al momento attivo con il nuovo servizio da sei anni circa nella città madre, dispone di propri magazzini ed effettua le consegne con propri automezzi. Occorrerà dotarsi di aree refrigerate a completamento dell'infrastruttura e questo potrebbe rendere necessario attivare delle partnership con altri player, portando in outsourcing parte della logistica.
Wal-Mart a San Francisco e FreshDirect a New York iniziano a temere il competitor, anche se il mercato alimentare è abitato da player forti e non sarà una passeggiata lucrare profitti e conquistare fette significative della domanda. L'Italia, per esempio, ad oggi non è priva di realtà simili che compongono l'offerta del fresco online: Biobox – che offre i propri prodotti biologici a Roma, Viterbo, Perugia e Terni, consegnando con cadenza settimanale o bi-settimanale per ordini online o via telefono da un vasto catalogo di prodotti del fresco – è solo uno dei tanti esempi che, soprattutto da Roma in sù, il nostro Paese vanta, prediligendo oltretutto l'agricoltura biologica.
AmazonFresh, pertanto, potrebbe non fare poi così tanto la differenza. La competizione si reggerà soprattutto sul servizio.